SAN CASCIANO – C’è voluto l’intervento dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Scandicci, alle prime luci dell’alba (attorno alle 5.30) di oggi, lunedì 27 luglio, per far cessare la musica.
Che, dalla domenica e per tutta la notte, si è sentita un po’ ovunque nel comune di San Casciano. E anche oltre. Da Montefiridolfi al capoluogo, da via Borromeo, Colle d’Agnola, fino al Calzaiolo.
Ma segnalazioni ci sono arrivate anche da Impruneta e dal Ferrone: non avendo avuto informazioni su altre feste in quella zona, può effettivamente darsi che nella diffusione del suono, i rumori siano arrivati anche qui.
In molti hanno pensato, sentita anche la tipologia si musica che “martellava” stamani mattina, e l’orario, che si potesse trattare di una sorta di rave party. In tempi di Covid-19 per giunta.
Pare che invece si trattasse di una festa privata, nella zona di via di Sorripa (una traversa di via Empolese che da San Martino scende giù verso la vallata della Pesa), con una settantina di persone.
La musica è cessata attorno alle 5-30-5.45, in concomitanza con quello che dovrebbe essere l’orario in cui si è concretizzato il controllo da parte dei carabinieri.
Non è dato di sapere, al momento, se siano state elevate sanzioni di qualche tipo, in merito alla musica o al rispetto delle normative anti Covid.
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