SAN CASCIANO – A San Casciano, nel capoluogo, si è vissuto il post alluvione di lunedì 21 ottobre con le taniche e le bottiglie per l'acqua.
Permane infatti nel capoluogo (e anche a Greve in Chianti e al Ferrone) il divieto di utilizzo dell'acqua del rubinetto per fini alimentari: l'esondazione della Greve alle Sibille ha infatti travolto in pieno gli impianti di Publiacqua (clicca qui per leggere l'articolo con le sue ultime informazioni ufficiali).
Ilavori di ripristino sugli impianti di potabilizzazione interessati dall'allagamento sono terminati nel tardo pomeriggio di oggi.
Il ripristino della normale erogazione sta avvenendo in questi minuti con la gradualità determinata dai tempi tecnici di riempimento dei serbatoi.
L’acqua è potabile per tutte le frazioni del Comune di San Casciano mentre se ne sconsiglia l’uso a fini alimentari nel capoluogo dello stesso Comune e nell’abitato de Il Ferrone. La precauzione rimarrà valida fino a nuova comunicazione.
Nelle foto, scattate da Antonio Taddei nei giardini del Piazzone, i sancacianesi ai… "rifornimenti".
di Matteo Pucci
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