SAN CASCIANO – Finalmente anche San Casciano ha il suo guru della videoricetta. Si tratta di Marco Lombardini, alias @cocomaco73, che ha approfittato del lockdown per convertire in fenomeno social la sua più grande passione di tutti i tempi.
Maco (lo chiamano così dal 1986, quando sbagliò a scrivere il suo nome sul muro della casa del popolo di San Casciano) ha 47 anni e ha sempre fatto il cuoco.
Perfino al militare ha prestato servizio come membro della mensa truppa. Ha lavorato al D.L.F. di Firenze, al Relais Certosa e in tanti altri ristoranti del territorio.
Ma ha anche vissuto all’estero: prima a Newcastle in Inghilterra e poi a Tenerife nelle Isole Canarie.

Dal 2009, lavora stagionalmente in locali chiantigiani, ma adesso è “fermo ai box”, come ci dice, a causa dell’emergenza legata alla diffusione del Covid-19. Così, in questa quarantena, ha deciso di fare delle videoricette su Instagram e sul suo profilo Facebook.
Caratteristica dei suoi video è l’immancabile dedica con musica.
Sono gli ultras della Sancascianese, che vedono le ricette di Maco anche sul gruppo whatsapp “Farfa boys”, a suggerire ogni giorno la colonna sonora. Infatti, come si deduce dagli “outfit” indossati nei suoi videoselfie, Maco è tra i tifosi più accaniti della squadra gialloverde.
I video sono fatti alla buona, ma meravigliosi per la loro genuinità, valorizzata dal repertorio musicale rigorosamente anni ’80.
Uno lo ha dedicato proprio ai lettori del Gazzettino del Chianti, eccolo qua sotto il suo spaghetto “alla Vigliacca”.
Le ricette postate spaziano da classici intramontabili a piatti più “esotici”, poiché Maco ama viaggiare e “prende il volo” una volta l’anno.
Le ultime mete sono state Messico, Chiapas e Yucatan. Le pennette prosciutto, melone e pomodoro datterino le ha conosciute a Santo Domingo.
“Spero di tornare a lavorare ai fornelli – confessa – ma quest’anno la vedo… bigia”.
Così, nell’attesa di una nuova occupazione, continua a farci compagnia coi suoi consigli culinari, senza mai prendersi troppo sul serio.
Sarà per questo che chi lo segue lo incita a proseguire la tradizione, con partecipazione, divertimento e profondo affetto.
@RIPRODUZIONE RISERVATA