SAN CASCIANO – Pare che stesse effettuando dei lavori di potatura, a San Casciano, lungo via di Cigliano.
Quando, nella tarda mattinata di oggi (attorno alle 12-12.30), mercoledì 6 marzo, si è sentito male.
L’uomo, 76 anni, ha fatto in tempo a fare una telefonata, per lanciare l’allarme. Tanto che chi l’ha raccolta ha avvisato subito i soccorsi.
Oltre a contattare un vicino, che si è precipitato sul posto, trovandolo già esanime.
E tentando anche delle manovre di rianimazione, prima che arrivassero i soccorsi.
Soccorsi (si sono precipitate due ambulanze) che, purtroppo, sono risultati inutili.
Sul posto, erano passate da poco le 13, è arrivato anche l’elisoccorso Pegaso 1, fatto decollare dalla piazzola di stallo dell’ospedale Santa Maria Annunziata, a Ponte a Niccheri.
E’ atterrato nei pressi della zona artigianale del Bardella, conosciuta dai sancascianesi come “le fabbriche”. Pronto per ripartire.
Tutto inutile, per il 76enne non c’è stato niente da fare; non si è potuto neanche tentare di portarlo in ospedale a bordo dell’elisoccorso.
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