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giovedì 25 Aprile 2024
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    Tutte le emozioni (e le foto) del passaggio della Mille Miglia 2021 dal cuore di San Casciano

    La passione del CAMET, presente con i suoi soci alla passerella delle auto. Il saluto del sindaco Roberto Ciappi e dei tantissimi appassionati che non hanno voluto perdere l'evento

    SAN CASCIANO – E’ stata definita la corsa piĂą bella del mondo. E in effetti basta guardare l’entusiasmo delle persone al passaggio della Mille Miglia edizione 2021 per capirlo subuto.

    Dai piĂą piccoli ai piĂą anziani, tutti ad esultare e commuoversi davanti alle vetture dal fascino intramontabile.

    Il passaggio dai luoghi più belli del Chianti è stato apprezzato sicuramente anche da chi ha la fortuna di sedersi su queste “vecchie signore”, riprendendo con telecamere e cellulari l’intero viaggio.

    A salutare la Mille Miglia, venerdì 18 giugno, anche il Club Auto Moto d’Epoca Toscano (CAMET) che ha montato il gazebo in piazza della Repubblica a San Cascianodove sono state esposte anche alcune auto che in passato hanno partecipato alla corsa.

    A portare il suo saluto anche il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi, che si è intrattenuto con alcuni appartenenti del CAMET. +

    Tra questi Marco Masini, che con la sua auto la Panhard 750 ha partecipato a quattordici Mille Miglia (di cui quattro di quelle “vere”), aggiudicandosi in una occasione il quinto posto assoluto.

    E che a San Casciano nel caldo pomeriggio di venerdì 18 giugno è arrivato a bordo della sua Nardi con il primo motore Ferrari.

    “Io ho partecipato a nove gare con la Panardi 750 aggiudicando il quinto posto assoluto!” ci dice subiro.

    Quella portata a San Casciano, ci spiega, “è una Nardi con il primo motore Ferrari progettata dall’ingegner Nardi. Sono state fatte solo due di questi motori Ferrari. Andavamo io mia moglie e mia figlia alle gare. La cosa peggiore era quando trovavamo l’acqua, praticamente da sotto infilava tutta nell’abitacolo. Per non parlare della neve!”.

    Incontriamo Luca Manetti, consigliere del CAMET, dopo l’ultimo passaggio delle vetture. E’ stravolto dal caldo ma felicissimo di essere stato presente all’evento ha detto.

    Luca Manetti

    “Come CAMET – ci dice – ci è sembrato giusto che un club come il nostro, che conta piĂą di 600 soci, dovesse essere presente per portare un saluto alla Mille Miglia. Che da un po’ di anni non passava da qua”.

    “Vedo che si stanno rivedendo anche degli stranieri particolarmente appassionati alle auto d’epoca – nota – così mi è sembrato giusto anche per San Casciano (che sento un po’ mia abitandoci), farci conoscere. Sono certo che molti piloti, alla fine dei loro 1.700 chilometri, porteranno al loro rientro una bella immagine del nostro paese”.

    Tante dunque le immagini del passaggio che ognuno potrĂ  raccontare, fatte anche di episodi piacevoli e inusuali.

    Come la sosta lungo via Empolese di alcune auto per dare un saluto agli ospiti dell’RSA Villa San Martino, rimasti ad aspettare il loro passaggio.

    # FOTO / Il passaggio della Mille Miglia celebrato anche davanti all’Rsa Villa San Martino

    Oppure l’aiuto da parte di un sancascianese nel contribuire a spingere un’auto che si era fermata in piazza delle Erbe, per poi ripartire con un semplice gesto di saluto da parte dell’equipaggio. 

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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