Gli uffici postali delle frazioni di Vico d’Elsa (Barberino Val d’Elsa) e La Romola (San Casciano, in foto sopra) rimarranno aperti. I due uffici chiantigiani non rientrano tra quelli per i quali a partire dal mese di dicembre è stata predisposta la chiusura.
La buona notizia è giunta ai sindaci Massimiliano Pescini (San Casciano) e Maurizio Semplici (Barberino) che commentano con parole di soddisfazione la scelta dell’azienda di mantenere aperti i servizi nelle aree decentrate dei comuni di San Casciano e Barberino.
“E’ una notizia estremamente positiva – dichiarano i sindaci – sia per i cittadini del territorio sia per gli abitanti delle frazioni della Romola e di Vico d’Elsa; siamo consapevoli dell’importanza e del valore sociale dell’ufficio postale, lo riteniamo infatti un vero e proprio presidio per fare comunità. Continueremo a lavorare perché l’apertura degli sportelli sia mantenuta nel tempo e mostreremo massima disponibilità nel dialogo attivato con Poste italiane”.
L’ufficio postale della Romola serve un territorio ampio e esteso che comprende La Romola, Chiesanuova e le aree limitrofe del territorio. Sono complessivamente 1.755 gli abitanti della popolazione residente nelle aree interessate dal servizio postale di cui 433 ultrasessantacinquenni.
Quanto a Vico, frazione situata ai confini con Poggibonsi, il servizio interessa 800 abitanti, residenti nel centro abitato e nelle campagne circostanti. “Per queste aree decentrate – concludono i sindaci – lo sportello è essenziale e rappresenta un servizio fondamentale, naturalmente perché rimanga in vita esso ha bisogno di un certo numero di attività”.
di Redazione
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