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venerdì 20 Settembre 2024
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    Una quercia rossa in memoria di Rebecca Aretini, nel giardino del “suo” liceo

    Nel parco dell’Istituto del Sacro Cuore nel viale Michelangelo un albero (con una frase di Kahlil Gibran), ricorda la 28enne rimasta vittima di un terribile incidente sul Monte Sella lo scorso agosto

    MERCATALE (SAN CASCIANO) – “Gli alberi sono poesie che la terra scrive sul cielo”.

    Questa frase del poeta Kahlil Gibran è stata incisa su una targa in memoria di Rebecca Aretini, la 28enne di Mercatale che a fine agosto dello scorso anno, durante un’escursione sul Monte Sella (Apuane), perse la vita per un tragico incidente.

    Così nei giorni scorsi la targa è stata scoperta sotto una querce rossa, collocata alcuni mesi fa nel parco dell’Istituto del Sacro Cuore, nel viale Michelangelo, a Firenze. Dove Rebecca aveva frequentato il liceo.

    Il luogo scelto è al centro di una sorta di “bussola”, nel campo che accoglie alpaca, pecore e caprette.

    Qui è infatti presente una fattoria didattica che accoglie tanti animali, amorevolmente curati da Madre Hanne-Marie Heyne e dai suoi collaboratori.

    Una semplice cerimonia, molto commovente e partecipata, alla presenza dei genitori e fratelli di Rebecca, circondati dall’affetto di tanti amici: la targa è stata salutata così.

    La quercia crescerà, e sotto le sue fronde potranno trovare ombra e ristoro gli animali che lì vivono.

    Gli alberi rappresentano una speranza di vita e com’è scritto sulla targa, “essi sono poesia che la terra scrive sul cielo”.

    Alla cerimonia erano presenti i sacerdoti don Nicola Materi, della parrocchia di Barberino del Mugello, e don Pietro, della comunità cinese a Prato.

    Ai quali va il ringraziamento della famiglia di Rebecca Aretini.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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