CERBAIA (SAN CASCIANO) – Sarà difficile da lunedì 16 novembre oltrepassare la porta dell’edicola sulla via Volterrana, a Cerbaia, e non essere accolti dal sorriso e la cortesia di Luigi Cappelletti.
Edicolante ma, ancor prima, titolare del “Bar Gelateria Pimpina”.
Così Cerbaia ha perso un’altra persona che ha scritto una parte della storia della frazione: Luigi è venuto a mancare confortato dai suoi cari all’età di 79 anni, nella sua abitazione, giovedì 12 novembre, in una grigia giornata autunnale.
Era una persona umile, mai sopra le righe: per quarant’ anni ha gestito il “Bar Gelateria Pimpina”. Poi la decisione di lasciare.
Ma non del tutto, perché la sua vita era quella di stare a contatto con le persone. E così, lasciato il bar, ecco la decisione di aprire l’edicola, fornita non solo di quotidiani, ma anche di libri e giocattoli. Per quei bambini che amava tanto.
Luigi non dimostrava la sua vera età anagrafica: la sua gioia, la sua serenità, lo mostravano più giovane. E nonostante in negozio aiutasse il figlio, era sempre in “prima linea”.
Purtroppo la brutta malattia che lo aveva aggredito, dopo aver un primo scoglio negli ultimi tempi si era nuovamente manifestata, portandolo lontano dalla sua bottega.
Sono tantissimi a piangere, oltre ovviamente alla famiglia, la scomparsa di Luigi. In primo luogo i commercianti di Cerbaia: tanto che nella mattina di oggi, sabato 14 novembre, quando il corteo funebre attraverserà il paese per raggiungere la chiesa di Cerbaia (dove alle 9.30 ci sarà la Santa Messa), i commercianti gli daranno l’ultimo saluto affacciandosi fuori dai propri negozi.
Anche questo, viste le ristrettive della pandemia, sarà un gesto di affetto nei confronti di chi, per una intera vita, è stato a servizio delle persone dietro un banco.
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