MONTEFIRIDOLFI (SAN CASCIANO) – Ancora un incidente causato da un ungulato (stavolta un cinghiale); ancora una volta un tema, quello della presenza di questi animali ormai intollerabile, che torna in primo piano con la… cronaca.
Per fortuna non in maniera drammatica come nei giorni scorsi, quando un figlinese di 50 anni è morto dopo lo scontro in moto con un capriolo.
Tutto è accaduto in via di Collina, a Montefiridolfi, in prossimità del cimitero: ai lati della strada un bosco molto frequentato da cinghiali, daini, caprioli.
A raccontarci quel che è accaduto la madre del ragazzo rimasto ferito nell'impatto: "Vi sto scrivendo dall'ospedale di Ponte a Niccheri perché mio figlio, tornando a casa con la Vespa, appena passato il cimitero di Montefiridolfi ha avuto un incidente con un cinghiale".
"Per fortuna – rassicura – ha riportato solo la frattura della clavicola e qualche escoriazione, e per questo sono felice. Io stessa nel 2008 ho distrutto una Y10 senza altre conseguenze".
"Mi chiedo – conclude ponendosi una domanda che ormai tormenta moltissimi – Non si può proprio fare niente per cercare di arginare o ridurre questi avvenimenti?".
di Matteo Pucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA