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giovedì 18 Aprile 2024
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    Volontariato, grande festa per l’Anteas: inaugurato un nuovo mezzo per il trasporto delle persone

    "Abbiamo bisogno di volontari: vi chiediamo una mano per... aiutare gli altri. Così faremo del bene al paese e a noi stessi"

    SAN CASCIANO – Un giorno di festa per l’Anteas (Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà) della zona 13, sede di San Casciano: la mattina di venerdì 3 marzo, in piazza Cavour, davanti alla Collegiata Propositura di San Cassiano, è stato inaugurato un mezzo adibito al trasporto persone.

    Tanti i volontari presenti. Mon solo dell’Anteas: c’erano anche quelli dell’Auser, delle Misericordie di San Casciano e Mercatale. Per una festa di tutto il volontariato sanitario sancascianese.

    Presenti anche, fra gli altri, il presidente regionale Anteas Mauro Scotti, il provinciale Lorenzo Viciani, la vicesindaca Elisabetta Masti, l’assessore Moreno Cheli, i parroci don Massimiliano Gori e don Cristian Comini, di San Donato a Chiesanuova.

    Prima del taglio del nastro Marco Ninci, responsabile Anteas San Casciano, ha detto: “Ringrazio tutti i presenti, le autorità, le associazioni di volontariato che si sono unite a noi. Non nascondo una certa emozione, finalmente è arrivato il tanto sospirato nuovo mezzo. E di questo ringrazio il nostro provinciale”.

    “Ma un grazie – ha tenuto a precisare – va ai volontari, perché senza di loro non sarebbe possibile fare i servizi. E’ stato un periodo quello trascorso non bello, abbiamo passato la pandemia che ci ha fatto soffrire, ma ne siamo usciti. Il mio augurio è che si possa sempre migliorare su quello che stiamo facendo. E ricordo sempre che… il volontariato fa più bene a chi lo fa che a chi lo riceve”.

    La parola è passata al presidente provinciale, Lorenzo Viciani: “Abbiamo acquistato questo mezzo – ha spiegato – che va in sostituzione dell’altro ormai obsoleto. Lo abbiamo acquistato da Bartalesi Motori, vicino alla nostra associazione, con cui abbiamo instaurato un buon rapporto”.

    “Come quello che da anni – ha ricordato – abbiamo instaurato con l’amministrazione comunale di San Casciano, con la quale ci troviamo molto bene. Lancio in quest’ occasione un messaggio: abbiamo bisogno di volontari! Dietro il volontariato non ci può essere solo un comandante, ci vuole anche la truppa, per questo vi chiedo una mano per aiutare gli altri. Così faremo del bene al paese e a noi stessi”.

    “Come ha detto Marco Ninci – le parole della vicesindaca Masti – quando si fa del bene agli altri, si fa del bene anche a noi stessi. E’ una cosa bella e importante: credo che voi siate un grande messaggio di solidarietà per i nostri giovani. I ragazzi e le ragazze non è che siano più bravi o meno bravi di noi, sono cresciuti in un contesto diverso, dove prevale l’io anziché il noi”.

    “E il messaggio che lanciano i volontari dell’Anteas – ha ribadito – come quelli delle altre associazioni, è che tutti insieme ci siamo, ci preoccupiamo e ci prendiamo cura degli altri. La nostra è una comunità con tanta solidarietà, che fa tanto del bene per gli altri”. 

    “E se è così – ha concluso – è perché le associazioni hanno fatto un bellissimo lavoro. E insieme a loro tutta la comunità, la parrocchia, l’amministrazione comunale: riusciamo a fare rete, a lavorare insieme. E questo è un altro valore aggiunto”.

    Subito dopo il taglio del nastro, don Massimiliano Gori ha benedetto il mezzo: dopodiché tutti sono stati invitai a un rinfresco e a un brindisi nei locali del circolo Acli.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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