spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 26 Giugno 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Tutelando la salute delle lavoratrici e lavoratori del Chianti si tutela un territorio”

    L’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus ha coinvolto anche il territorio del Chianti come del resto tutto il nostro paese.

    I DPCM emanati hanno chiaramente definito le misure da prendere a salvaguardia della salute della popolazione insieme alle azioni messe in campo dai sindaci del territorio.

    E nel territorio tra la popolazione ci sono anche le lavoratrici e lavoratori che continuano a svolgere il loro lavoro con responsabilità e determinazione, sia nel pubblico che nel privato, ma con una comprensibile e forte preoccupazione di essere esposti al possibile contagio dal virus Covid-19.

    Il 14 marzo 2020 è stato siglato tra le organizzazioni sindacali, il Governo, le associazioni datoriali un protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro prevedendo tutte quelle azioni da mettere in atto per salvaguardare la salute che rispecchiano esattamente i DPCM fino ad oggi emanati.

    Riorganizzazioni aziendali, rimodulazione di orari, rallentamento produttivo, le corrette modalità di accesso nei luoghi di lavoro soprattutto negli spazi comuni, la sorveglianza sanitaria, la possibilità di lavoro in smart working, l’obbligo di fornire a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori i dispositivi di protezione individuale oggi più che mai indispensabili, queste e altre sono le azioni previste dal protocollo per garantire la salute delle lavoratrici e dei lavoratori.

    Ci preme sottolineare come Cgil che il protocollo può essere uno strumento, insieme alla legislazione vigente in tema di SSL, per attuare la prevenzione che deve essere applicato a tutte/i le lavoratrici/tori con la condivisione ed il confronto delle rappresentanze dei lavoratori.

    E per tutte quelle realtà lavorative che in questo momento sono in sofferenza dal 18/03/20 con il decreto “Cura Italia” è possibile accedere a procedure di sostegno per la tutela della salute ed il sostegno al reddito per le lavoratrici/tori e per le imprese. Il sostegno al reddito per le lavoratrici/tori è una difesa del valore del lavoro, dei diritti dei lavoratori, che rafforza e protegge anche il territorio e le sue imprese ed i prodotti del Chianti, il suo sistema manifatturiero e agro-alimentare, il suo sistema della moda, il commercio ed i servizi, il suo sistema del turismo, il sociale attraverso il sistema delle residenze per anziani e non solo, insomma tutto il saper fare e il made in Tuscany.

    La Cgil del Chianti, insieme a tutte le categorie che rappresentano le lavoratrici e i lavoratorii di tutti i settori, farà la sua parte a difesa e a tutela del lavoro. E soprattutto si adopererà per il diritto e alla difesa della loro salute e della loro sicurezza ,in questo momento difficile e complicato che sta mettendo tutte e tutti a dura prova.

    Ma siamo sicuri che ne usciremo più forti di prima, con la determinazione che da sempre nella storia del nostro Paese abbiamo avuto come organizzazioni sindacali e come istituzioni; e siamo sicuri che il movimento delle lavoratrici e dei lavoratori, che oggi sono in prima linea ,darà un forte contributo alla ripresa della “normalità”.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    CGIL CHIANTI

    Cgil Chianti… buon Lavoro! La Cgil è un’associazione di rappresentanza delle lavoratrici/tori e pensionati. Anche in Chianti svolge un’azione di tutela dei diritti collettivi e individuali. Alla contrattazione aziendale sul posto di lavoro e alla contrattazione territoriale  affianca un sistema di tutele e servizi per le persone che hanno necessità di essere assistite o orientate nella vita di tutti i giorni.

    Giovani in cerca di occupazione, prestazioni previdenziali e assistenziali, accesso ai servizi sociali, disabilità, pensione, rapporti con il fisco, vita attiva degli anziani, permesso di soggiorno di chi è immigrato in Italia, assistenza di chi va all’estero, sono solo alcune tra le situazioni ricorrenti per le quali lavoratori e cittadini chiedono aiuto e consulenza.

    SAN CASCIANO

    • Responsabile zona Chianti CGIL: Laura Scalia; lscalia@firenze.tosc.cgil.it; 3484780163
    • Camera del Lavoro San Casciano, piazza Cavour 1-2, 055820018cdlsancasciano@firenze.tosc.cgil.it
    • CAAF Cgil: Cristina Guidi055820018
    • INCA: Martina Trambusti, Roberto ManniniStefano CatelaniDaniela Bellini055820018, sancascianovp@inca.it
    • FO: Antonella SempliciFabio Giovannuzzi, 055820018
    • FEDERCONSUMATORI: 055820018 (mercoledì dalle 15 alle 17.30)
    • SUNIA: 055820018 (il secondo lunedì del mese dalle 15 alle 17.30)
    • SPI San Casciano: Marco Mantelli, segretario Lega, 055820018

    RESPONSABILI DELLE CATEGORIE CGIL CHIANTI

    • FIOM: Antonio Puoti, apuoti@firenze.tosc.cgil.it, 3440187316
    • FLAI: Simona Lelli, flaiartigianato@firenze.tosc.cgil.it, 3480710164
    • FILCAMS: Chiara Liberati, cliberati@firenze.tosc.cgil.it, 3400720861
    • FILCTEM: Chiara Torsoli, ctorsoli@firenze.tosc.cgil.it, 3408322454
    • FP: Mirella Dato, mdato@firenze.tosc.cgil.it; 3452527949 – Francesco Belli, fbelli@firenze.tosc.cgil.it, 3467459797
    • FILLEA: Stefano Pini, spini@firenze.tosc.cgil.it, 3389544246 – Tamara Terzi, mterzi@firenze.tosc.cgil.it, 3355702726 – Alessandro Lippi, alippi@firenze.tosc.cgil.it, 3480189886
    • SPI San Casciano: Segretario Lega Marco Mantelli, spisancasciano@firenze.tosc.cgil.it
    • SPI Greve in Chianti: Segretario Lega Silvano Farisei, spigreve@firenze.tosc.cgil.it
    • SPI Tavarnelle: Segretario Lega Renato Sabatini, spitavarnelle@firenze.tosc.cgil.it
    • SPI Impruneta: Segretaria Lega Iolanda Toccafondi, spiimpruneta@firenze.tosc.gil.it
    • SPI Tavarnuzze: Segretaria Lega Iolanda Toccafondi, spitavarnuzze@firenze.tosc.cgil.it
    • SPI Bagno a Ripoli: Segreterio Lega Giorgio Monini, spibagnoaripoli@firenze.tosc.cgil.it

    SEDI TERRITORIALI CGIL CHIANTI

    • GREVE IN CHIANTI: viale Vittorio Veneto 76, Tel/Fax 055853681; spigreve@firenze.tosc.cgil.it
    • STRADA IN CHIANTI: via Jacopo da Strada 2/B. Lunedì e venerdì 15-18, martedì 9-12 e 15.30-18.30; mercoledì 9-12
    • IMPRUNETA:  via della Croce 43, Tel/Fax 0552012022; spiimpruneta@firenze.tosc.cgil.it. Lunedì 16-18; martedì, giovedì e sabato 9-11.
    • TAVARNUZZE: via I Maggio 14, Tel 0552022899; spitavarnuzze@firenze.tosc.cgil.it. Lunedì 15-17, mercoledì 9-11, giovedì 9-12.
    • TAVARNELLE/BARBERINO VAL D’ELSA: Tavarnelle, piazza Matteotti 16, Tel/Fax 0558077324; spitavarnelle@firenze.tosc.cgil.it. Martedì, giovedì e sabato 9-12, venerdì 15-18. Barberino, piazza Capocchini 19, Tel 0558075442. Martedì 9-12, giovedì 15-18.
    • BAGNO A RIPOLI: via Ritortoli 6, Tel 055-630288\631477, Fax 055632475 (Grassina Tel 055644357); spibagno@firenze.tosc.cgil.it. Da lunedì a venerdì 9-12.30 e 14.30-18. Chiusura il giovedì pomeriggio. Sede Grassina, via Pian di Grassina 33/a, Tel/Fax 055644357. Da lunedì a venerdì 9-12.

    NUOVI ORARI INCA ZONA CHIANTI

    • Martedì: 9-12/14-17.30 pm con appuntamento e senza
    • Mercoledì : 9-12 senza appuntamento doppio operatore pomeridiano 14-17 con appuntamento
    • Giovedì: 9-12
    • Venerdì: 9-12 doppio operatore con appuntamento e senza.
    • Lunedì chiuso tutto il giorno. Giovedì e venerdì pomeriggio chiuso.
    • Primo e terzo lunedì di tutti i mesi Tavarnuzze 9.00-12.00 Via I maggio n.14
    • Secondo e quarto venerdì del mese Impruneta 9.00-12.00 Via della Croce n.43
    • Primo mercoledì di tutti i mesi Strada in Chianti 9.00-12.00 Via Jacopo da Strada n.2b
    • Dal secondo mercoledì del mese e quelli successivi Greve 9.00-12.00 Viale Vittorio Veneto n.76

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...