SAN CASCIANO -In vista delle primarie del Partito democratico di domenica 3 marzo, il Pd di San Casciano ha organizzato una serata di confronto, venerdì 1 marzo, dove le tre mozioni saranno illustrate e presentate in un dibattito moderato da Edlira Mamutaj di Chiantisette.
Appuntamento alle 21.30 presso il circolo Arci di San Casciano. Saranno presenti: Stefano Pierattini, coordinatore metropolitano della mozione Giachetti, Raffaele Marras, segretario toscano Giovani Democratici per la mozione Zingaretti ed il senatore Dario Parrini per la mozione Martina.
Dice David Malquori, segretario Unione Comunale sancascianese del Pd: “Queste primarie devono essere un’ occasione per il nostro partito dopo mesi di innegabile difficoltà in cui il Governo Lega-5 Stelle ha dimostrato tutta la propria incapacità: risultati economici negativi con previsioni 2019 altrettanto negative, calo dell’occupazione, una manovra che fa male ai conti pubblici senza investire in crescita e lavoro. Isolazionismo, una gestione del fenomeno migratorio improntata sempre di più all’esclusione, senza la volontà di risolvere i problemi”.
“Siamo convinti – prosegue – che soltanto un Partito democratico più forte potrà far uscire il paese dalla palude in cui rischiamo di sprofondare nuovamente. Lo potrà fare se è unito, se si pone come perno di un più ampio asse riformista e democratico, che sappia essere uno spazio politico inclusivo ed aperto. Se saprà tornare a parlare a tutti, a partire dai più deboli, se potrà essere una credibile alternativa di governo, moderna, europeista , con pochi punti chiari, concreti ma ambiziosi: penso al lavoro, alle famiglie, al fisco, ai diritti, all’ambiente e all’Europa” .
"C’è assolutamente bisogno – sono ancora parole di Malquori – di avere un’identità riformista chiara, che riparta da quanto fatto negli anni di governo, per essere necessariamente antitetici alla destra sovranista e qualunquista della Lega e del M5S, legati sempre di più dall’attaccamento alle poltrone come si è visto recentemente nel caso dell’autorizzazione a procedere negata a Salvini e il conseguente voto sulla Tav”.
"Vi aspettiamo numerosi – conclude – l'1 marzo per farsi un’ultima idea, e poi domenica al voto".
Domenica 3 marzo si potrà votare dalle 8 alle 20 nei tre centri principali del comune: a San Casciano presso i locali del Corpo Musicale Oreste Carlini (via Roma 33); a Mercatale al Centro Lotti (piazza Vittorio Veneto) e a Cerbaia al Centro Socio Culturale (via Napoli 18).
di Redazione
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