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mercoledì 28 Maggio 2025
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    Sabato 15 maggio torna la raccolta alimentare nei supermercati Coop.Fi

    Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie invitano soci e clienti a donare generi alimentari di prima necessità per le persone bisognose

    FIRENZE – Torna sabato 15 maggio in 73 punti vendita di Unicoop Firenze (nel nostro territorio Bagno a Ripoli, Impruneta e San Casciano) la raccolta alimentare.

    Soci e clienti che si recheranno nei punti vendita della cooperativa troveranno uno speciale allestimento che metterà in evidenza i generi alimentari di base, quelli indispensabili per chi vive in condizioni di bisogno.

    Basterà metterli nel carrello e, dopo aver pagato la spesa alla cassa, lasciarli ai volontari che li destineranno alle persone in difficoltà sul territorio. La raccolta è organizzata in modo da rispettare tutte le misure anti-contagio attivate nei Coop.Fi.

    Elenco dei punti vendita e lista dei generi alimentari da donare sono disponibili su www.coopfirenze.it/alimentalasolidarieta.

    La raccolta alimentare è promossa da Unicoop Firenze insieme alla Fondazione Il Cuore si scioglie, con la collaborazione delle sezioni soci e delle oltre 200 associazioni che la cooperativa affianca nelle iniziative di contrasto all’emergenza alimentare.

    Saranno alcune centinaia i volontari coinvolti, insieme alle sezioni soci Coop sul territorio che da anni portano avanti con entusiasmo ed impegno le raccolte alimentari, come momenti di partecipazione e di sostegno a chi ha meno.

    La povertà alimentare resta una delle emergenze sociali, anche in Toscana e in particolar modo per il protrarsi della crisi economica innescata dal Covid19. Rispetto alle povertà incontrate e agli interventi di aiuto alimentare portati avanti dalla Caritas Toscana nel 2020, sono 19.310 le persone che si sono rivolte ai servizi delle Caritas toscane nei primi nove mesi del 2020, circa i quattro quinti (83,5%) delle 23.139 incontrate in tutto il 2019 e il 33,7% di essi (uno su tre, corrispondenti a 6.563 nuclei) riguarda famiglie che non si erano mai rivolte ad un Centro d’Ascolto (Cd’A) prima del 10 marzo 2020, data del primo lockdown.

    Il dato è già di per sé emblematico e verosimilmente è anche sottostimato in quanto, essendo aggiornato al 10 settembre scorso, non tiene conto dei nuclei colpiti dalle nuove crescenti restrizioni dell’autunno in conseguenza della significativa ripresa dei contagi che non ha risparmiato la Toscana.

    La solidarietà della raccolta alimentare della Fondazione Il Cuore si scioglie è un intervento a kilometro zero che sostiene subito chi ha bisogno.

    I prodotti donati da soci e clienti vengono direttamente ritirati dalle associazioni e dalle Caritas della regione, arrivando in questo modo in tempo record sulle tavole dei bisognosi, nelle mense solidali e negli empori della solidarietà. I generi alimentari richiesti sono olio, farina, pasta, riso, carne, tonno e legumi in scatola, biscotti, latte, prodotti per i bambini e di igiene personale.

    “Partecipare al primo appuntamento 2021 con la raccolta alimentare è fondamentale. In questo momento, in cui tante attività stanno ripartendo, non possiamo dimenticarci degli ultimi, ci chi è stato più colpito dalla crisi, di chi si trova senza il necessario per mettere in tavola un pasto dignitoso” affermano dalla Fondazione Il Cuore si scioglie.

    “Sabato prossimo – concludono – i volontari saranno in 73 punti vendita Coop.Fi, pronti a raccogliere quanto soci e clienti vorranno donare: un pacco di pasta, una scatola di legumi o una bottiglia di olio che immediatamente arriveranno a chi ha più bisogno. Ringraziamo già da ora tutti coloro che sosterranno l’iniziativa con il loro contributo”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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