TIGNANO (BARBERINO TAVARNELLE) – Sale la temperatura della campagna elettorale verso le amministrative del prossimo 26 maggio a Barberino Tavarnelle.
Il focus in questo caso è il futuro della "capannina di Tignano", sulla quale il candidato sindaco di centrosinistra David Baroncelli e il coordinatore del programma elettorale Giacomo Trentanovi hanno espresso preoccupazioni.
"I cittadini dell’abitato – hanno detto – hanno espresso forte preoccupazione sul futuro della Capannina di Tignano: da riferimento della frazione e luogo di socialità a (questa è l’ipotesi che aleggia in paese) ristorante esclusivo e di lusso".
A stretto gito arriva la replica di Federico Gianni, presidente del circolo Mcl, che a tal proposito parla di "inesattezze e soprattutto di notizie assolutamente non veritiere".
Innanzi tutto, dice Gianni, "non vi è nessuna trasformazione dell'ambiente da circolo a ristorante di lusso. Sarebbe una contraddizione in termini, in quanto qualsiasi attività svolta in quei locali deve rimanere in ambito Mcl. Un circolo Mcl… stellato?".
"Il don Marchiotto a cui è intitolato io l’ho conosciuto – riprende Gianni – ed è stato il mio parroco per tanto tempo, per cui in perfetto accordo anche con padre Hernan (attuale parroco), mai e poi mai potremmo o vorremmo snaturarne la destinazione di ambienti di aggregazione sociale e religiosa".
"Anzi – rimarca – proprio per venire incontro anche a chi in estate non era proprio contento che i giovani si trattenessero con musica e chiacchiere fino a tardi, quando si è presentata l’occasione di provare, e sottolineo provare, a spostare la somministrazione sul cibo piuttosto che sulle bevande (e richiamare quindi un pubblico più adulto e meno rumoroso), ci è sembrato positivo. Nell’ottica di garantire alla frazione maggior quiete".
"In seconda battuta – prosegue Gianni – ma non per minor importanza, a scanso di ulteriori false notizie, tengo a precisare che l’attività rimarrà limitata ai mesi estivi, come adesso del resto, e sarà sempre garantito anche il servizio ristoro al "Tignano Festival", che con la sua enorme risonanza ha fatto conoscere il nostro bellissimo e amatissimo borgo anche a livello internazionale".
"Quelle che appaiono preoccupazioni per il candidato sindaco del centrosinistra – dice ancora Gianni – sono talmente condivise e di primaria importanza per noi del circolo, che in prima persona abbiamo avuto i chiarimenti del caso con la parrocchia, in quanto proprietaria dei locali".
"Il candidato sindaco David Baroncelli – conclude non senza una vena polemica – può chiedere direttamente al suo coordinatore dei gruppi di lavoro per il programma elettorale Giacomo Trentanovi, che è stato sindaco di Barberino (e quindi di Tignano). E perfettamente a conoscenza delle dinamiche della capannina".
di Matteo Pucci
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