spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 17 Febbraio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Ciao Camilla!”: l’addio alla labrador di Rsa Masaccio, a Bagno a Ripoli

    Dopo 17 anni di amore incondizionato e cura, la cagnolona della Rsa di Vallina è venuta a mancare. Per lei, un saluto speciale

    VALLINA (BAGNO A RIPOLI) – Camilla, la labrador “mascotte” che ha vissuto 17 anni presso l’Rsa Masaccio, la struttura del Gruppo La Villa a Vallina, Bagno a Ripoli, è venuta a mancare lo scorso 8 gennaio.

    Con lei, la struttura intraprese un percorso dal grande valore terapeutico, riabilitativo, educativo e ludico, inaugurando un’esperienza di Pet Therapy del tutto particolare proprio per la presenza fissa in Rsa della mascotte, Camilla appunto, arrivata nella residenza di Vallina da cucciola, il 15 gennaio del 2006.

    Una novità sul territorio, al tempo, ma anche una presenza che ha saputo donare, per ben 17 anni, amore quotidiano e incondizionato, non solo nei confronti degli ospiti, ma a tutti, parenti e operatori, che ora la ricordano con smisurato affetto.

    Diciassette anni che meritano di essere raccontati, proprio come ha voluto fare Patrizia Arimondi, Assistente di Area Centro del Gruppo, scrivendo una lettera via mail all’onorevole Maria Vittoria Brambilla, da sempre dalla parte degli animali.

    Ecco le parole di ringraziamento per Camilla recapitate all’onorevole.

    Gent.ma Onorevole Maria Vittoria Brambilla,

    le scriviamo non come Onorevole ma come Donna che ama gli animali.

    Vogliamo raccontarle questa storia di un amore infinito. Le scriviamo da una Residenza Sanitaria Assistita (RSA MASACCIO), in provincia di Firenze esattamente a Bagno a Ripoli, via di Rosano 118, facente parte del Gruppo La Villa S.p.A.

    Il 15 gennaio del 2006 (17 anni fa) abbiamo accolto in struttura una meravigliosa Labrador, Camilla, di pochi mesi per dar via al primo progetto di Pet Therapy in una struttura residenziale per anziani.

    Il progetto, che a quel tempo era all’avanguardia, prevedeva che Camilla vivesse definitivamente nella struttura insieme ai nostri ospiti.

    Camilla si è subito ambientata ed ha condiviso la quotidianità con tutti noi per ben 17 anni… .  Ed è potuta divenire così l’anziana più longeva della RSA Masaccio.

    Non è possibile esprimere con le parole tutto quello che questa Labrador ha rappresentato per tutti noi donando gioia e serenità.

    E’ stata in grado di avvicinare anziani con problematiche di salute dando loro affetto e a volte colmando quel vuoto che la vita nelle residenze può dare.

    Camilla è venuta a mancare il giorno 8 gennaio dopo che per 17 anni ha donato amore e affetto a tutti, anziani, operatori, parenti e con qualunque persona sia entrata in contatto con lei.

    Le abbiamo scritto questa storia non per avere riconoscimenti ma solamente per condividere con Lei una storia di amore infinito tra uomini e animali.

    Lo staff della Rsa Masaccio

    Una storia lunga e toccante, che ha saputo davvero insegnare tanto nella struttura di Vallina, dove gli ospiti, per quasi 20 anni, hanno potuto contare sulla presenza fissa di Camilla, beneficiandone sotto tanti punti di vista.

    La pet therapy, infatti, è una vera e propria terapia, come dice il nome, in grado di aumentare la fiducia in sé stessi e verso gli altri, di aumentare la coordinazione oculo-manuale, l’equilibrio e il senso di benessere che arriva dal prendersi cura di qualcuno.

    E, al tempo stesso, Camilla ha vissuto coccolata, curata e amata, dando e ricevendo tantissima generosità.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...