BAGNO A RIPOLI – E' stato individuato dai carabinieri di Grassina, in collaborazione con la polizia municipale di Bagno a Ripoli, l’autore degli atti vandalici effettuati all’interno dell’istituto "Volta-Gobetti" di Bagno a Ripoli alla fine del mese di novembre 2014.
Si tratta di un minorenne, ex frequentatore dell’istituto, già conosciuto alle forze dell’ordine che lo hanno individuato a culmine di un’intensa attività investigativa scaturita da indagini aventi ad oggetto la prevenzione e la repressione delle sostanze stupefacenti nelle scuole.
E' stato denunciato alla Procura della Repubblica dei Minorenni di Firenze.
Eravamo appunto nel mese di novembre 2014, con i carabinieri di Grassina impegnati in un’attività d’indagine per la prevenzione e repressione dei reati attinenti le sostanze stupefacenti, con l’esecuzione di numerose perquisizioni domiciliari nei confronti di minori.
Attività che aveva portato alla successiva denuncia in stato di libertà di circa 18 ragazzi frequentatori delle scuole di Firenze e Bagno a Ripoli.
Durante una notte, all’interno della scuola, vennero appiccati tre incendi (bruciate sedie in plastica della scuola), fu forzata la finestra del bar all’interno dell’istituto e rubato il denaro contante della cassa.
Sotto il porticato dell’ingresso dell’istituto, dove erano stati effettuati i due focolai, con una bomboletta spray furono effettuate le seguenti scritte: “Borghesi tutti appesi”, “Marijuana libera”, “Sfascio” “A.c.a.b.”, “1312”.
L'atto vandalico fu probabilmente proprio una risposta all’intensa attività d’indagine dei carabinieri, che avevano ridotto in quei giorni l’attività illecita dello spaccio tra i giovani.
Proseguendo l’attività d’indagine i carabinieri di Grassina, con l’ausilio di personale della polizia municipale ripolese, hanno eseguito altre perquisizioni nei confronti di minori che, tra gli altri, hanno portato all’arresto di un ragazzo di Scandicci trovato in possesso, nella sua abitazione, di circa 50 grammi di mariujana destinata allo spaccio.
Nonché alla denuncia in stato di libertà per spaccio di sostanze stupefacenti di un minorenne, di Firenze, che tra l’altro veniva trovato in possesso di alcune immagini, registrate nel suo telefono cellulare, attinenti agli atti vandalici effettuati nella scuola "Volta-Gobetti".
Proprio da questo indizio i carabinieri e la polizia municipale hanno avviato un’intesa attività info-investigativa che ha permesso di acquisire inconfutabili elementi a carico del giovane e di ricostruire, minuziosamente, in maniera cronologica gli eventi accaduti.
La sera degli atti vandalici il minore si trovava in compagnia di altri tre amici a Bagno a Ripoli, bevendo; mentre due dei ragazzi decidevano di fare ritorno a casa a F.F., probabilmente alticcio, venne l’idea di entrare all’interno della scuola "Volta-Gobetti" dove effettuò gli atti vandalici.
Convinse a seguirlo uno dei suoi amici, l’unico degli altri rimasti con lui, che desistette nell’entrare nell’istituto scolastico facendo però da “spettattore” all’ingresso della scuola.
di Redazione
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