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giovedì 29 Maggio 2025
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    La biblioteca in ospedale: inaugurata al Santa Maria Annunziata la nuova sala prestito e lettura

    Il sindaco Pignotti: "Un progetto di grande bellezza, reso possibile grazie alla Ausl, all’OSMA, alla nostra biblioteca comunale. E agli straordinari volontari e volontarie Auser"

    PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – L’ospedale Santa Maria Annunziata, a Ponte a Niccheri, ha di nuovo la sua “Biblioteca e Sala Lettura”: dedicata a sanitari, pazienti, volontari e caregiver.

    Lo spazio, attiguo all’Auditorium, è stato inaugurato oggi pomeriggio, giovedì 27 febbraio, dalla direttrice del presidio Elettra Pellegrino, dal sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, dall’assessore alla biblioteca, Corso Petruzzi, e da Fiorella Barucci, presidente Auser di Bagno a Ripoli.

    Ovvero i tre soggetti istituzionali che, insieme ai volontari del servizio “Un libro e un volontario per amico”, hanno collaborato alla realizzazione e all’allestimento della biblioteca ospedaliera.

    In occasione dell’inaugurazione, appuntamento anche con Cineospedaliera, la rassegna cinematografica partita a dicembre, per un “effetto pausa” dedicato a chi vive l’ospedale, con la proiezione del film “La famiglia Bélier”.

    Grazie a una convenzione tra la biblioteca comunale di Bagno a Ripoli e l’ospedale di Ponte a Niccheri, la biblioteca presso l’OSMA da oggi in poi sarà aperta sia per il prestito che per la lettura in sede, tre volte la settimana, il lunedì, il mercoledì e il venerdì in orario 15-17.

    Sarà presente anche personale dedicato. Fuori da questi orari i degenti-utenti potranno usufruire dell’auto prestito, compilando un semplice scheda, e restituire il volume nel box collocato fuori dalla Biblioteca, oppure nei box collocati all’interno dell’ospedale, oppure presso qualsiasi biblioteca comunale dell’area fiorentina.

    “Con questo progetto, che prosegue e rafforza una storica collaborazione con l’Annunziata risalente agli anni ’90 – commenta il sindaco di Bagno a Ripoli Pignotti – la biblioteca esce dai suoi confini tradizionali e raggiunge i degenti e gli utenti dell’ospedale, compresi i più piccoli della Pediatria, per permettergli di superare il periodo di cura o di attesa con la maggiore serenità possibile”.

    “Oltre al prestito di libri – aggiunge – si dà l’opportunità ai pazienti di trascorrere un breve periodo di svago in un luogo accogliente e di essere accolti dai volontari dell’Auser, a disposizione per dare consigli e supporto. Insieme ai nostri bibliotecari sono loro che dobbiamo ringraziare di cuore per questo importante servizio, che a suo modo, attraverso il potere dei libri, è una cura per lo spirito”.

    “Anche la lettura è medicina, terapia, conforto – dice convinto il primo cittadino riopolese – Se la nuova biblioteca ospedaliera del Santa Maria Annunziata oggi riparte dopo un lungo stop è grazie a questa convinzione. Un po’ di benessere, un sorriso, un momento di svago si possono ritrovare anche tra le pagine di un libro. E questo vale per i pazienti, per i loro cari, ma anche per il personale dell’ospedale”.

    “È un progetto di grande bellezza – conclude – reso possibile grazie alla Ausl, all’OSMA, alla nostra biblioteca comunale che ha messo oltre 2.000 libri a disposizione con tanto lavoro e passione, e grazie agli straordinari volontari e volontarie Auser che gestiranno la sala lettura.
    Si chiama “umanizzazione” dell’ospedale. Per me semplicemente è l’ospedale che si fa sempre più comunità. Che accanto alla cura del corpo, pensa sempre di più anche al benessere interiore”.

    “Felici, dopo lo stop dovuto al Covid, di aver reso nuova linfa alla Biblioteca per degente – aggiunge l’assessore alla biblioteca Petruzzi – Un progetto di biblioteca diffusa che vogliamo potenziare e che, dopo l’ospedale, vogliamo estendere anche ad altri luoghi del territorio”.

    La biblioteca ospedaliera rafforza e riprende una collaborazione tra Comune, Auser ed ospedale Santa Maria Annunziata avviata alla fine degli anni ‘90 con il servizio di prestito libri per degenti. Il progetto, denominato “Un libro e un volontario per amico” era stato sospeso a febbraio 2020 a seguito dell’emergenza Covid.

    La nuova Biblioteca per degenti si rivolge ai degenti-utenti dell’ospedale, al personale infermieristico e medico ma anche ai familiari, agli accompagnatori e alle varie persone che entrano in ospedale per svolgere accertamenti diagnostici di breve durata. 

    I degenti-utenti nella biblioteca troveranno un ambiente accogliente, luminoso con due comode poltrone per leggere e oltre 2mila volumi tra narrativa italiana e straniera, fumetti, saggistica, storia locale, poesia e molto altro (tutti i libri sono presenti nel catalogo automatizzato della biblioteca comunale, in una sezione dedicata denominata Fondo ospedale).

    Presso il reparto di Pediatria, presenti due sale di aspetto attrezzate per accogliere adulti con bambini: vi si trovano albi illustrati, fumetti, narrativa per ragazzi e adolescenti e molti giochi.
    Il servizio a breve toccherà diversi punti di bookcrossing, scambio libri, nelle varie sale di aspetto dell’ospedale.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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