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mercoledì 18 Settembre 2024
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    Museo Bartali, da ieri la gestione diretta da parte del Comune di Firenze

    L'assessore di Palazzo Vecchio Andrea Vannucci: "Lavoreremo da subito per il rilancio e la promozione"

    PONTE A EMA (BAGNO A RIPOLI) – “Una giornata importante quella di giovedì 1 ottobre per il museo Bartali e per la Firenze dello sport. Da questa data sarà il Comune di Firenze a gestire direttamente la struttura di Ponte a Ema e a rilanciare la sfida della valorizzazione di un patrimonio della collettività”.

     

    Così l’assessore allo sport di Palazzo Vecchio, Andrea Vannucci, a margine della presa in consegna del Museo Bartali da parte del Comune.

     

    “Ringrazio l’associazione Amici del Museo Bartali e il presidente Andrea Bresci per il lavoro svolto – dice Vannucci – e per l’impegno nel mantenere viva la memoria del grande campione. Un impegno che mi sento di sostenere con passione e che trova nell’accordo raggiunto uno strumento importante per il futuro. Lavoreremo da subito per il rilancio e la promozione di un museo che contribuisce ad arricchire la già ampia e qualificata offerta storica e culturale della città”.

     

    L’accordo, della durata di tre anni, prevede la gestione diretta da parte del Comune e la cessione in comodato gratuito da parte dell’associazione dei cimeli esposti e custoditi nel museo. L’associazione ha inoltre espresso l’intenzione di cedere gratuitamente al Comune la proprietà dei beni al termine dei tre anni.

     

    Le spese di gestione saranno a carico dell’amministrazione comunale, che destinerà al museo risorse umane e finanziarie. Per gli impegni presi con l’accordo, il Comune concede all’associazione in comodato gratuito per tre anni due stanze al piano terra da utilizzare come sede sociale.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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