BAGNO A RIPOLI – E’ rientrato dalle vacanze nella notte il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, dopo la tempesta che nella serata di ieri, lunedì 15 agosto, ha travolto il suo comune.
E di prima mattina fa un punto della situazione.
“A seguito del violentissimo nubrifagio che si è abbattuto questa notte sul territorio di Bagno a Ripoli – inizia Casini – in particolare nella zona di Grassina, Antella e Capannuccia, si stanno verificando mancanze di corrente elettrica e fornitura di acqua che saranno ripristinate nel più breve tempo possibile”.
“Il sistema di protezione civile comunale e metropolitano – prosegue – è stato immediatamente attivato, presenti i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e gli operai comunali assieme a volontari che sono operativi senza sosta da ieri sera”.
“Un evento senza precedenti – puntualizza – e con conseguenze significative, per fortuna senza danni a persone ma con molti problemi ad abitazioni, auto, strade e patrimonio comunale”.
“Hanno per fortuna retto le casse di espansione di Capannuccia – fa sapere – che hanno permesso di gestire la piena del torrente Ema, evitando conseguenze più gravi alla frazione di Grassina”.
“La portata di acqua dell’Ema – sottolinea – è arrivata in soli 45 minuti da zero a livello di emergenza”.
“Non hanno retto alcuni torrenti – rimarca – fossi e borri minori che hanno causato i danni più gravi e su cui verificheremo eventuali responsabilità di privati ed enti”.
“Ho chiesto a Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze – annuncia – l’attivazione dello stato di emergenza. Adesso siamo tutti a lavoro per ripristinare al meglio e quanto prima la situazione”.
“Alle 10.30 – conclude – seguiranno, dopo una riunione sul posto, altri aggiornamenti”.