BAGNO A RIPOLI – La perturbazione, che nel tardo pomeriggio si è abbattuta soprattutto sul Chianti fiorentino, dalle 21.30 circa ha iniziato a colpire forte forte sull’area immediatamente adiacente a Firenze.
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Segnalazioni di gravi criticità nel comune di Bagno a Ripoli: in particolare da Grassina, Ponte a Ema e Antella.
Dove le strade sono diventate veri e propri fiumi in piena. E alcune zone sono finite, letteralmente, sott’acqua.
“Criticità ovunque – ci dice il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – Abbiamo attivato il COC (Centro Operativo Comunale)”.
“Sul campo ci sono polizia municipale – prosegue – protezione civile, la Vab, i carabinieri in azione e sono stati attivati vigili del fuoco”.
“Al momento – fa sapere – risultato allagamenti importanti in via Labriola e danni a beni pubblici, come marciapiedi o alberature”.
“Allagamenti – dice ancora – si registrano in garage seminterrati a Grassina (in particolare nella zona di Bubè, in via Brodolini) e via Brigate Partigiane, ad Antella. In via Longo e via Nenni a Ponte a Ema. Ma anche, sempre a Grassina, in via Tegolaia, Quercioline. E a Capannuccia”.
“Antella – conclude il primo cittadino ripolese – dove si stanno registrando le maggiori criticità, dove si sono registrate esondazioni”.
Antella (così come Grassina e Ponte a Ema del resto) che, vedendo foto e video diffusi da tanti cittadini sui canali social, risulta davvero in condizioni di criticità estrema. In particolare nel suo centro storico.
Anche al Galluzzo strade come fiumi in piena e livello dell’Ema che genera preoccupazione.
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