GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Talvolta per stare meglio basta una semplice risata; e ridere fa bene indipendentemente dal motivo per il quale lo si fa.
Lo Yoga della Risata, seguendo quelli che sono le tecniche ideate dal medico indiano dr. Madam Kataria, combina esercizi di risata e respirazione yogica portando più ossigeno all’organismo.
“Ormai è ben noto a tutti che ridere è importante per il nostro benessere psicofisico” ci racconta la dottoressa Francesca Ghione, pediatra ben conosciuta della zona di Grassina dove ha il suo studio presso la Fratellanza Popolare e Croce d’Oro.
Lei è anche "yoga leader" e insieme alla "laughter yoga teacher" Gabriella Bigi conducono le sessioni di questa interessante tecnica.
“Per vivere bene e rimanere in buona salute non serve cambiare vita – continua la dottoressa Ghione – bensì imparare con questa tecnica a ridere incondizionatamente per 15/20 minuti al giorno senza motivo.
“Se apportiamo più ossigeno all’organismo ci sentiamo più ricchi di energia e salute – rimarca – Ridere rafforza il sistema immunitario, aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, rafforza il nostro apparato respiratorio e quando ridiamo si mettono in movimento 64 muscoli dello stomaco migliorando la digestione”.
“Mi sono avvicinata a questo tipo di yoga nel 2014 perché volevo fare qualcosa per gli altri, in più alla mia professione – ci racconta la dottoressa Ghione – E può essere collegabile anche alla pediatria, in quanto a noi fornisce alcune tecniche utili quando visitiamo i bambini e a loro è consigliato perché stimola e rafforza l’autostima. Mi è capitato di proporlo nei casi in cui erano presenti lievi disturbi della relazione".
"Ma non solo – continua – Le lezioni che teniamo sono adatte a tutte le età, adulti e bambini. Facciamo esercizi di risata, alternati ad una parte più ludica che prevede giochi e balli. Portando a ridere il corpo, la mente lo segue. I benefici della risata sono conosciuti, ridere aumenta la produzione di endorfine, serotonina, dopamina, ossitocina sviluppando così un pensiero positivo, aumentando l’autostima e migliorando i rapporti interpersonali”.
Ridere senza motivo, non è facile. Molte persone si arrendono subito: “Il primo ostacolo importante da superare è il morale che in alcuni casi deve essere forzato. Smuove emozioni e mettersi in discussione davanti a persone che non si conoscono talvolta può creare imbarazzo”.
E’ però un esercizio che agisce contemporaneamente sullo stress fisico, mentale ed emozionale che sono la causa di molte malattie.
“La risata – conclude la dottoressa Ghione – dà subito beneficio e dovrebbe essere fatto con continuità tutti i giorni, come l’esercizio della meditazione in cui la persona si sforza di fermare la mente. Gli adulti hanno perso la capacità di ridere rispetto ai bambini e cercano motivi esterni per farlo rischiando di smette, negli anni ’50 si rideva in media 20 minuti al giorno, oggi appena 6”.
di Silvia Rabatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA