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lunedì 27 Marzo 2023
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    Un anno fa l’addio ad Antonio Apostolico: la presidente della Rampa Anna Canocchi lo ricorda

    "Quanto ci piaceva quel clima, fatto di impegno, di stare insieme, di tempo dedicato al nostro circolo, di socialità. Quante cose mi hai insegnato. Quanto ti sono grata per tutto quello che hai fatto"

    TAVARNELLE (BARBERINO TAVARNELLE) – Un anno fa se ne andava Antonio Apostolico. Personaggio unico nella comunità di Tavarnelle, ex dipendente comunale, animatore del circolo La Rampa, presente da sempre nel mondo del volontariato.

    365 giorni dopo è un’assenza che pesa. In primis per i suoi familiari ma, a cascata, fra i tantissimi che gli hanno voluto bene.

    Fra questi c’è senz’altro Anna Canocchi, presidente del Crc La Rampa. Che affida al Gazzettino del Chianti alcune righe in ricordo di Apo

    Apo è già passato un anno senza te.

    Un anno senza le tue battute ironiche, senza i bigliettini che mi lasciavi per ricordarmi cosa c’era da fare, senza le tue vignette, senza la tua costante presenza.

    Un anno molto difficile aggravato da un un’emergenza che nessuno poteva prevedere e che ci ha destabilizzato, che non sappiamo come affrontare.

    Quante volte mi sono trovata a pensare come avresti vissuto questo periodo, forse con preoccupazione come tutti noi, ma ne sono certa avresti trovato il modo di sdrammatizzare. E questo mi è mancato.

    Te mi sei mancato, ma non solo a me a tutti i nostri soci e frequentatori.

    Avrei voluto ricordarti in questo giorno nella maniera in cui ti saresti meritato, ma ciò che sta succedendo non ce lo permette.

    Mi dispiace e tanto. Mi sento in difetto.

    Mentre sto scrivendo questi miei pensieri ho impressa nella mente un’immagine di un paio di anni fa, stiamo imbustando lettere per l’assemblea dei soci e mentre imbustiamo ridiamo perché accanto agli indirizzi tu ci facevi una vignetta che ricordava il nome del destinatario.

    Quanto ti piaceva tutto questo.

    Quanto ci piaceva quel clima, fatto di impegno, di stare insieme, di tempo dedicato al nostro circolo, di socialità.

    Quante cose mi hai insegnato.

    Quanto ti sono grata per tutto quello che hai fatto.

    Ogni volta che entro nel circolo la tua presenza mi circonda.

    Caro Apo, sono stata tanto in dubbio se pubblicare questa lettera ma lo faccio perché tutti sappiano quanto sei stato importante e che la tua presenza ha fatto la differenza.

    Con infinito affetto.

    Anna

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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