spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 17 Febbraio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Una donazione anonima per dare un futuro al Punto Tavarnelle

    Il sindaco Baroncelli convoca il gruppo delle ricamatrici volontarie per annunciare la notizia. E il desiderio destinarla all'attivazione di una "scuola del Punto Tavarnelle"

    BARBERINO TAVARNELLE – Nel corso di un incontro rivolto al gruppo delle ricamatrici, che si è tenuto nel palazzo comunale di Tavarnelle, alcune importanti novità sono state annunciate dal sindaco David Baroncelli in merito al percorso di valorizzazione e promozione della tradizione del Punto Tavarnelle.

    Entusiasmo e gratitudine nelle parole del primo cittadino, che ha organizzato la riunione con le volontarie per illustrare gli sviluppi del progetto.

    Il primo importante elemento emerso dall’incontro è la volontà dell’amministrazione comunale di elaborare un regolamento comunale (con annesso disciplinare) che normi l’utilizzo di una tradizione nata oltre un secolo fa tra i banchi dell’asilo “Vincenzo Corti” di Tavarnelle, figlia ed espressione esclusiva del territorio.

    “Intendiamo tradurre la bellezza del Punto Tavarnelle, unico e irripetibile – commenta il sindaco – in un saper fare tipico locale, a difesa e tutela del ricamo nostrano”.

    “E’ importante – ha aggiunto – dedicare la massima attenzione e sensibilità ad un progetto lanciato e promosso dal comune che si è tradotto in un meraviglioso percorso sociale e culturale, reso vitale e attivo dalla partecipazione delle cittadine appassionate di ago e filo”.

    L’altra novità è la donazione da parte di una cittadina innamorata di questo patrimonio, ricco di saperi e abilità manuali, che ha apprezzato talmente il lavoro di rilancio promozionale e comunicativo del punto Tavarnelle da voler esprimere la sua stima con un contributo economico.

    “Una gentilissima signora di origine toscana ci ha contattati per offrire la sua elargizione – continua il sindaco – La cittadina si è detta pronta a versare una consistente somma al Comune per tutelare e valorizzare questo importante tassello della nostra identità, creando le occasioni e le opportunità formative necessarie e utili a tramandare l’arte del pizzo su foglio di Tavarnelle alle nuove generazioni”.

    Generosità, sensibilità, concretezza si fondono in questo straordinario gesto che offre nuovi stimoli al percorso di continuità intrapreso dal Comune.

    L’idea del sindaco Baroncelli è quella di attivare una scuola del ricamo gratuita e aperta a tutti i partecipanti con il coinvolgimento di un’insegnante che potrà trasmettere competenze e segreti del mestiere in base alla struttura e all’articolazione di un apposito corso da progettare e definire.

    “Tutto questo si aggiunge e dà valore – conclude – al bel gruppo che le nostre concittadine hanno formato riunendosi e ritrovandosi con regolarità in linea con i principi culturali e sociali del progetto, nato come realtà di volontariato, rimesso in piedi con tanta passione insieme alla comunità”.

    Punto Tavarnelle

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...