CHIANTI FIORENTINO – L’Unione comunale del Chianti fiorentino risponde ai bisogni della comunità nel contesto dell’emergenza sanitaria grazie anche al tessuto del volontariato locale.
Per far fronte alle necessità delle persone più anziane e dei soggetti più fragili sono attivi i servizi di consegna della spesa e dei farmaci a domicilio e del prestito dei libri delle biblioteche comunali su richiesta dei cittadini.
“Un supporto concreto che continuiamo a mettere a disposizione, considerato il perdurare della crisi epidemiologica- dichiarano gli assessori alle politiche sociali Elisabetta Masti, Ilary Scarpelli e Giacomo Trentanovi – per dare una mano agli anziani e alle persone che vivono sole e si trovano in condizioni precarie”.
Realizzato dai tanti volontari che già, nelle precedenti ondate dell’emergenza sanitaria, avevano dato prova di sé come rete organizzata e capillare, il servizio è rivolto alle persone che non possono uscire dalla propria abitazione in seguito alle misure restrittive dettate dal Dpcm o che si trovano in precarie condizioni di salute o sono impossibilitate a provvedere in modo autonomo alla spesa.
“Un vivo ringraziamento alle nostre associazioni e a tutte le volontarie e i volontari – concludono – che ci permettono di raggiungere ogni località del nostro territorio, dando risposte mirate ai bisogni della nostra comunità”.
La consegna dei beni di prima necessità (alimenti, igiene personale e della casa, farmaci) è un servizio fondamentale che sostiene la comunità, evita il rischio di contagio e dà una mano concreta agli anziani che devono restare a casa.
“I servizi tendono a proteggere gli anziani e a farli sentire al sicuro – proseguono – cerchiamo di prendercene cura assorbendo il loro senso di disagio legato alla condizione di solitudine”.
Maggiori informazioni sono disponibili sui siti web e sulle pagine Facebook dei Comuni.
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