TOSCANA – La Banca centrale europea ha presentato la nuova banconota da 10 euro e i gestori della distribuzione automatica, che già avevano incontrato problemi con la banconota da 5, drizzano le orecchie.
Franco Marinoni, direttore generale di Confcommercio Toscana: “Non creiamo allarmismi, la nuova banconota sarà più difficile da falsificare e più resistente all’invecchiamento rispetto alle banconote cartacee, e questo consentirà una riduzione dei costi della stampa".
"Sarà in vigore soltanto alla fine dell'estate – ricorda – e le attuali banconote manterranno il loro valore a tempo indeterminato. Ci facciamo carico di trasmettere alle piccole e medie imprese della Toscana tutte le informazioni per adeguare i macchinari al nuovo taglio".
"I più interessati saranno – sottolinea – oltre alle biglietterie automatiche, i benzinai, i tabaccai, le lavanderie automatiche. Anche il cosiddetto vending viene coinvolto dall’introduzione della banconota, anche se per i distributori automatici di caffè, merendine e oggetti, normalmente vengono impiegati per l’acquisto al massimo banconote da 5 euro".
"Del resto – conclude Marinoni – tutte le banconote si rinnovano. Non dimentichiamo che qualche settimana fa la Gran Bretagna (e non è nemmeno la prima) ha messo in cantiere la banconota in propilene che circolerà dal 2016, così più resistente e durevole dei fogli di carta che la Banca d’Inghilterra prevede di risparmiare 100 milioni sterline in dieci anni”.
di Redazione
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