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venerdì 29 Marzo 2024
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    Quello che avreste voluto leggere… e nessuno ha avuto il coraggio di scrivere

    CHIANTI FIORENTINO – Una premessa: nessuno se ne abbia a male, il "pagellone" che trovate qui sotto, rigorosamente senza voto numerico, nasce nel puro solco dell'ironia.

     

    Ovviamente, avendo seguito con il nostro Gazzettino del Chianti la campagna elettorale minuto per minuto (e non è un modo di dire…) ci sentiamo in grado di valutare anche le minime sfaccettature di un percorso duro, tosto, pieno di spigoli, che ha portato al voto del 25 maggio e ai… risultati del 26.

     

    Qui sotto trovate i giudizi su tutti i candidati sindaco (o quasi tutti). E su alcuni personaggi della politica chiantigiana che escono di scena ma che, secondo noi, meritavano di essere presi in considerazione.

     

    Buona lettura… .

     

    GREVE IN CHIANTI

     

    Giulio Pecorini (candidato sindaco Centrosinistra Greve in Chianti): Avrà anche voluto fare la "Rivoluzione con il sorriso", ma ha alternato agli "smile" anche qualche tremendo colpo ben al di sotto della cintura. Poliziotto buono e poliziotto cattivo… tutto in uno.

    Claudio Gurrieri (candidato sindaco MoVimento 5 Stelle Greve in Chianti): Agricoltore, citazionista, pacato e con un sorriso mite. A momenti anche una sorta di "anti-grillino" per i modi garbati e mai urlati. Delicatamente… contromano.

    Paolo Sottani (neo sindaco di Greve in Chianti): E' partito lungo, come quei ciclisti che assestano la volata a un km dal traguardo. La rottura con Bencistà, poi le primarie, la spaccatura nel Pd grevigiano, la campagna elettorale sfibrante. Alla fine però  non ha trovato il Mario Cipollini che lo potesse bruciare: a braccia alzate.

    Maurizio Marziali (candidato sindaco Rifondazione comunistra Greve in Chianti): C'è chi lo chiama "Marxiali". Memorabile la sua apertura al dibattito fra i candidati sindaco a una settimana dal voto: "Il programma non l'abbiamo, lo costruiremo con i cittadini". Come quelli che studiano per l'interrogazione… la mattina sull'autobus.

    Carla Cavaciocchi (candidata sindaco Forza Italia): Fra i tanti candidati sindaco arrivati in provincia un po'… dalla Luna. Ha provato ad ambientarsi in fretta, come un brasiliano che arriva a dicembre a giocare in Russia. Spaesata.

     

    SAN CASCIANO

     

    Massimiliano Pescini (neo sindaco di San Casciano): Candidati ai minimi storici (tre), grillini che rinunciano in partenza, uno dei Pd più compatti della provincia di Firenze, giunta uscente senza uno "spiffero" in cinque anni. Risultato: 72%. L'Antonio Conte… del Chianti.

    Maria Teresa Lumachi (candidata sindaco Forza Italia a San Casciano): Lei era uno dei pochi candidati "autoctoni" di Forza Italia, che a San Casciano è rimasto ben al di sotto del 10%. Forse stanca dopo tanti anni in consiglio comunale: candidatura… "di bandiera".

    Francesco Volpe (candidato sindaco Cittadini per San Casciano): La domanda ufficiale di molti: ma perché si è candidato sindaco il farmacista? Perché ha deciso di mettersi in gioco (parole sue). Con educazione e delicatezza, senza urli ha raggiunto un risultato tutto sommato positivo: il garbo… che paga.

     

    TAVARNELLE

     

    Lorenzo Rizzotti (candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle Tavarnelle): Candidato di uno dei M5S più "MoVimentati" del Chianti, alla fine sbarca in consiglio comunale in coppia con Noemi Mandarini. Lui si è visto e sentito forse meno di quello che ci si aspettava: poco… MoVimento.

    Leonardo Comucci (candidato sindaco di Forza Italia Tavarnelle): "Ho vissuto da bambino in questo territorio e spero presto di poterci tornare a vivere. E le mie vacanze quando posso le trascorro sempre nel Chianti…". Così rispose Comucci alla nostra domanda sul perché si candidasse a sindaco proprio… di Tavarnelle: forse… non è bastato.

    David Baroncelli (neo sindaco di Tavarnelle): Lo chiamano "Il Barone", lui dal passo da mediano e il fisico da peso medio. Ha evitato le primarie chiedendole per primo. Ha tenuto insieme una coalizione di centrosinistra qui un po' turbolenta. Ha avuto ragione con il risultato più alto di tutto il Chianti: Barone… rampante.

     

    BARBERINO VAL D'ELSA

     

    Paolo Tacconi (candidato sindaco di Obiettivo Comune): Come da tradizione della lista civica, tosto e battagliero fino all'ultimo. Forse la lista civica, dopo tanti anni sulla breccia, è arrivata alla fine di un ciclo. Del resto Obiettivo Comune il suo "Triplete" l'ha fatto nel lontano 1999, quando vinse le elezioni… . Sembra di vedere… la parabola dell'Inter. Cercasi Tohir.

    Giacomo Trentanovi (neo sindaco di Barberino Val d'Elsa): Ha vinto bene, con una coalizione di centrosinistra più compatta di quella "gemella" a Tavarnelle. Ha pure imbarcato come assessore quel Silvano Bandinelli che durante le primarie ne ha dette di tutti i colori nei suoi confronti. Con quel pizzetto e quegli occhialini Trentanovi a volte sembra quasi un francescano: porgi l'altra guancia.

     

    BAGNO A RIPOLI

     

    Francesco Casini (neo sindaco di Bagno a Ripoli): La campagna per le primarie l'ha fatta quasi tutta… con la figlia in braccio, stra-battendo quell'Alessandro Calvelli che in passato era stato uno dei suoi riferimenti. Già capogruppo in consiglio, già assessore, indicato da Luciano Bartolini come suo legittimo erede. Piace alle mamme e alle nonne… che vedendo i risultati hanno convinto pure babbi e nonni. Predestinato.

    Quirina Cantini (candidata sindaco MoVimento 5 Stelle Bagno a Ripoli): Difficile, per sua stessa ammissione, per un candidato "grillino" in un territorio "borghese" (reddito medio pro capite storicamente più alto del Chianti) come Bagno a Ripoli. I grillini si sono dati molto da fare, prendono un consigliere comunale solo: ma anche loro si dichiarano contenti dell'esito del voto. Imparano già le basi della politica…?

    Beatrice Bensi (candidata sindaco Cittadinanza Attiva Bagno a Ripoli): Pareva destinata a rimanere stritolata dall'arrivo del M5S. Senza sostegno di simboli di MoVimenti nazionali o di partiti, ha preso più voti del 2009. E ha fatto (secondo noi) un figurone: quando il lavoro paga.

    Daniele Locardi (candidato sindaco Insieme per Bagno a Ripoli): Partito con entusiasmo, "azzoppato" dall'improvviso ritorno di Alberto Briccolani a Forza Italia, non si è dato comunque per vinto ed è andato avanti. Controvento…

    Massimo Mari (candidato sindaco Forza Italia Bagno a Ripoli): Anche lui, candidato a sindaco dopo anni in consiglio comunale e non "piovuto" dal cielo come altri suoi "simili" nei comuni della provincia, forse poteva fare di più. Lo dipingono… non proprio contento quando ha avuto la notizia del ritorno a casa di Briccolani: come Rivera e Mazzola… ma qui la finale è rimasta molto, molto lontana.

    Simone Faini (candidato sindaco PcL), Roberto Travagli (candidato sindaco Prc-Pdci), Michele Barbarossa (Fratelli d'Italia): non valutabili

     

    ALTRI… DAL CHIANTI

     

    Paolo Stecchi (candidato sindaco Lista Civica con Paolo Stecchi, Greve in Chianti, esclusa dalle elezioni): Per cinque anni è stato forse il consigliere d'opposizione più attivo di tutto il Chianti. Escluso dalla competizione per errori di forma nella presentazione delle liste, rosicherà fino… al 2019. Essendo farmacista ha la fortuna di avere il Maalox… a km zero.

    Pietro Roselli (ex sindaco di San Casciano, assessore uscente in Provincia dopo due mandati):  Il Baffo più guascone del Chianti stavolta rimane in panchina. Non perché abbia (forse) cambiato idea, vedendo nella lista Tsipras un approdo a sinistra dopo 10 anni da assessore provinciale targato Pd senza tanti problemi… di coscienza. Ma perché, narrano le voci di corridoio, lo spostamento "tsiprasiano" fosse alla ricerca di uno spazio vitale… non trovato. Centravanti a fine carriera.

    Alberto Bencistà (sindaco uscente a Greve in Chianti): Non si ha memoria, negli ultimi anni, di un sindaco uscente che ha interferito come lui in una campagna elettorale che non lo vedeva coinvolto. Forse pensava già di essere fuori dal palazzo comunale nel nuovo ruolo (che ha peraltro annunciato) di giornalista… . Ma alla fine avrà votato per i grillini o per Pecorini…?

    Sestilio Dirindelli (sindaco uscente di Tavarnelle): Deluso, inutile dirlo, dal non aver potuto concorrere per il secondo mandato. Ci ha messo un po' di temppo a digerirla, ma lo ha fatto con signorilità: forse ancora ha bisogno di qualche… "ammazza caffè".

    Maurizio Semplici (sindaco uscente di Barberino Val d'Elsa): Esce di scena dopo dieci anni intensi, che nel 2004 lo videro scendere in pista per "riconquistare" quel Comune clamorosamente strappato da Obiettivo Comune. Alla fine era anche un po' stanco e pronto a cedere la mano: lui si che #staràsereno… .

    Luciano Bartolini (sindaco uscente di Bagno a Ripoli): "Big Luciano" lascia dopo dieci anni di mandato fatti (spesso) con il sorriso sulle labbra. Uomo che fa squadra, dalle copiose pacche sulle spalle, ha sponsorizzato fin dall'inizio (forse troppo?) la candidatura di Francesco Casini. Adesso dice che si dedicherà al nuoto e ai viaggi con Avventure nel mondo. Chi ci crede… alzi la mano… .

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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