spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Confesercenti: “Una crescita dell’8-10% rispetto allo scorso anno”

    FIRENZE E PROVINCIA – Sono andate abbastanza bene, negli oltre 1.500 punti vendita del settore moda di Firenze e provincia, le vendite nel primo week-end di saldi invernali.

     

    Secondo Confesercenti "si può sicuramente parlare di una crescita dell'8-10% rispetto allo scorso anno, con uno scontrino medio di 180- 200 euro per le attività di fascia alta e 80-100 per quelle di fascia medio- bassa (30% sconto medio praticato). Tra i capi più gettonati giacconi, maglie, pantaloni, calzature, soprattutto se griffati".

     

    Per Franco Frandi, presidente provinciale Fismo Confesercenti, "sul risultato positivo di questo week-end ha sicuramente pesato il fatto che quest'anno, rispetto all'anno scorso, abbiamo potuto usufruire di un sabato e due giorni  festivi consecutivi, quest'ultimi anche con buone condizioni meteo".

     

    "Ma, oltre a ciò – prosegue – si può sicuramente parlare di Saldi… in ripresina, nel senso che  il consumatore, seppure a fatica, sta cercando di recuperare un minimo di fiducia nell'immediato futuro e il trend economico degli ultimi anni sembra poter  finalmente cambiare rotta".

     

    "Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni – conclude Frandi – su Firenze potrà esservi un "effetto Pitti" di non trascurabile importanza, per le altre attività speriamo di confermare il trend positivo, assolutamente necessario per molti imprenditori che, dopo il terribile inizio di stagione, necessitano di consolidare fatturati e liquidità". 

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...