CHIANTI FIORENTINO – “Donare è partecipare”.
Due verbi all’infinito. Due modi di essere plurale, due espressioni di responsabilità civica, tenute insieme dalla necessità di esserci, intervenire, testimoniare il proprio impegno sociale a sostegno dell’altro, delle persone più fragili.
Il Tavolo Politiche di Genere, prima esperienza regionale nata cinque anni fa da un percorso unitario e condiviso da cinque comuni della Toscana (Impruneta, Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano) e tutte le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, uniscono i loro obiettivi incentrati sui temi dell’uguaglianza dei diritti delle donne e delle questioni di genere ai valori dell’inconfondibile claim di Corri la Vita che identifica un nesso profondo e ineludibile tra l’atto del dono e quello del coinvolgimento concreto, della presenza fisica, della cittadinanza attiva.
La realtà del Tavolo partecipa in maniera corale, con tutti i soggetti istituzionali e sindacali che lo compongono, alla manifestazione podistica non competitiva, la prima in Europa che unisce sport, cultura e solidarietà.
Un progetto umanitario nato nel 2003 che invita a correre tra le vie e le piazze più belle di Firenze per la ventitreesima edizione, in programma nel capoluogo toscano domenica 28 settembre 2025.
Quello del Tavolo Politiche di Genere non è solo un sostegno formale o simbolico alla maratona solidale, ma una partecipazione reale, sentita, mirata, com’è nello spirito della manifestazione con la presenza effettiva di tutte le persone, amministratori, amministratrici e sindacaliste che da anni lavorano con entusiasmo alla realizzazione dei percorsi e delle azioni programmatiche di questa realtà che elabora e concerta politiche di genere attraverso interventi, progetti e campagne di sensibilizzazione che mirano a mettere in atto modelli e buone pratiche per la difesa, la valorizzazione e la promozione dei diritti delle donne.
L’obiettivo della partecipazione, la prima a livello nazionale che riunisce enti locali e sigle sindacali per sostenere Corri la Vita, è quello di offrire un contributo al progetto fiorentino e aiutare le donne colpite da tumore al seno sostenendo progetti che riguardano la prevenzione, la diagnosi precoce, la cura di questa malattia ed in particolare il rientro nei posti di lavoro delle donne in uscita dal percorso oncologico.
Tutti i fondi raccolti dall’Associazione Corri la Vita vengono erogati per questi obiettivi grazie al contributo del volontariato.
In 22 anni sono stati raccolti circa 9.300.000 euro e coinvolti oltre 540.000 partecipanti.
La manifestazione si svolge tradizionalmente attraverso un doppio percorso – indicativamente di circa 6,2 e 11 km, con partenza dal viale Lincoln alle ore 9.15 (Parco delle Cascine) e arrivo in piazza della Signoria.
I progetti storici sostenuti da Corri la Vita sono Ce.Ri.On. Centro di Riabilitazione Oncologica ISPRO-LILT di Villa delle Rose, SenoNetwork Italia Onlus, File Fondazione Italiana di Leniterapia Onlus, cui si aggiungono decine di altri progetti supportati nel corso degli anni. L’evento vanta anche il patrocinio dell’Unesco è realizzato in collaborazione con Lilt Firenze e Firenze Marathon.
I sindaci e le assessore dei cinque Comuni del Chianti e delle colline fiorentine e le rappresentanti sindacali del Tavolo Laura Scalia, coordinatrice Cgil Chianti, Erika Caparrini, segretaria Cisl Firenze Prato, Barbara Bussotti, coordinatrice pari opportunità UilToscana, Lorenza Pagin per Fnp Cisl, Patrizia Ermini per Spi Cgil Firenze, Maria Grazia Viganò e Maria Pia Leoncini per Cisl Chianti Fnp-Cisl Firenze-Prato, tengono a sottolineare che, indossando la maglietta di Corri la Vita, realizzata appositamente da Ferragamo, correndo e passeggiando per le vie di Firenze, insieme a decine di migliaia di appassionati, testimonieranno domenica 28 settembre il loro “impegno collettivo a favore delle donne e delle sfide che si trovano ad affrontare contro il tumore al seno”.
Una sfida che non finisce quando si esce dal tunnel più buio della malattia e che diventa lotta quotidiana nell’accettare una condizione diversa di sé, fisicamente e psicologicamente, delle relazioni con il mondo personale, familiare, professionale, della dimensione pubblica e privata che circonda e continua a scandire la vita delle donne attraversate e segnate dal dolore e dalla paura.
Sulla scia del Comune di Firenze e per accogliere l’invito dell’associazione “Corri la Vita” i Comuni del Tavolo Politiche di Genere hanno aderito anche all’ampliamento territoriale delle mete culturali, previste in occasione della manifestazione.
Saranno aperti e disponibili alla visita i seguenti musei in corrispondenza del week end dell’iniziativa.
BAGNO A RIPOLI
Oratorio di Santa Caterina di Bagno a Ripoli. Domenica 28 settembre ore 10 -14
BARBERINO TAVARNELLE
Museo di Arte Sacra – Tavarnelle. Sabato 27 e domenica 28 settembre ore 16-19. Visite su appuntamento e prenotazione.
Museo della Radio – Tavarnelle. Sabato 27 e domenica 28 settembre ore 16-19.
GREVE IN CHIANTI
Museo di San Francesco – Greve in Chianti. Sabato 27 e domenica 28 settembre ore 10-13 15.30-19.
SAN CASCIANO
Museo Giuliano Ghelli – San Casciano. Sabato 27 settembre 10-13 e 16-19. Domenica 28 settembre 10-13 e 16-19.
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