Sono tante le persone che, sin da bambine, hanno coltivato il sogno di aprire una pasticceria.
I dolci, nell’immaginario comune, non sono solo il cibo più confortevole che possa esserci, ma una vera e propria coccola: appartengono alla tradizione, ci fanno tornare piccoli, nelle case delle nostre nonne.
Il sogno, però, deve essere necessariamente supportato da un piano importante, in cui bisogna puntare su materie prime eccellenti, ricette innovative e tradizionali e, ovviamente, attrezzatura per pasticceria completa e di alta qualità. Ve ne parliamo.
Aprire una pasticceria: cosa sapere
La buona notizia è che non bisogna essere pasticceri “diplomati” per realizzare questo desiderio, ma è ovviamente fondamentale avere un’ottima conoscenza dell’arte pasticcera, delle materie prime da usare e della burocrazia, che va seguita alla lettera.
Oltre a dover seguire dei corsi di formazione, bisogna comunicare al comune l’inizio di attività, ovvero Scia, fare un controllo all’Asl locale, aderire al programma HACCP e molti altri aspetti che vanno tenuti in considerazione.
Ciò che fa la differenza e che determina il successo dell’attività, però, non è meramente burocratico.
La pasticceria è un’arte, come abbiamo detto: la precisione è essenziale, e bisogna anche essere un po’ “matematici”, considerando che tutto va pesato al milligrammo.
Il lavoro del pasticcere: dalle materie prime all’attrezzatura di qualità
Il pasticcere è una figura professionale che si dedica, con passione e talento, alla creazione di dolci spettacolari: necessita, però, di alcune attrezzature indispensabili per portare a termine i suoi capolavori.
Possono servire in una pasticceria le friggitrici specifiche, forni, frigoriferi e congelatori, impastatrici, confezionatrici, celle di lievitazione, mixer, sfogliatrici e frantumatrici. E questa è solo una minima parte degli utensili da avere assolutamente.
L’attrezzatura deve essere necessariamente professionale e altamente performante. Un laboratorio di dolci implica una produzione importante, quindi c’è il bisogno di raggiungere dei risultati ottimali sotto ogni aspetto, ottimizzando i tempi e rispettando le quantità, oltre che i tempi di cottura.
Il lavoro del pasticcere, in effetti, si basa moltissimo sulla tecnica. Pensiamo alle creme o agli impasti: quando le materie prime sono eccellenti e l’attrezzatura di qualità, c’è la certezza che i passaggi verranno eseguiti al meglio.
Decorazione e rifinitura sono nelle mani del pasticcere: questo è di certo il lato più creativo della professione, in cui si mette alla prova per creare quei dolci capolavori di cui non possiamo fare a meno, per esempio nelle occasioni più importanti.
Qualità al primo posto per una pasticceria di successo
Oltre a sognare di aprire una pasticceria, c’è un altro desiderio che accomuna tutti i pasticceri: la volontà di avere successo.
È uno dei settori più competitivi, però, dove mantenersi costantemente aggiornati e formati è fondamentale per offrire alla clientela delle torte e dei dessert all’altezza delle aspettative, non solo per quanto concerne il gusto, ma anche per l’estetica.
L’obiettivo di tutti i pasticceri dovrebbe essere mettere la qualità al primo posto, formandosi costantemente, senza mai perdere impegno e dedizione. E, ovviamente, dare un’occhiata alle tendenze: la scia dei trend è sempre utile, anche solo per avere ulteriori spunti per creare qualcosa di “proprio”.
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