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sabato 27 Aprile 2024
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    Forex: quali scenari si prospettano per il mercato valutario?

    Secondo gli analisti, nei prossimi mesi potremo assistere a dei movimenti consistenti in vista della riduzione dei tassi di interesse da parte delle banche centrali

    Nel 2023 il mercato valutario è stato caratterizzato da una moderata volatilità, tuttavia, secondo le previsioni sul Forex per il 2024 degli analisti, nei prossimi mesi potremo assistere a dei movimenti consistenti in vista della riduzione dei tassi di interesse da parte delle banche centrali.

    La FED, infatti, ha fatto intendere che potrebbe realizzare diversi tagli dei tassi nel 2024, una direzione che potrebbe essere seguita anche dalla BCE in Europa.

    L’asset da monitorare per comprendere gli effetti delle politiche monetarie sul Forex è il cambio euro dollaro, con il biglietto verde che potrebbe rafforzarsi nel 2024 secondo gli esperti di JP Morgan.

    Esistono però delle opinioni discordanti nel settore, infatti secondo Commerzbank il tasso di cambio EUR/USD potrebbe registrare appena un leggero incremento e ridursi nel corso della seconda metà del prossimo anno, mentre Morgan Stanley prevede che la coppia tornerà alla parità nella primavera del 2024.

    Allo stesso tempo, in base a un sondaggio Reuters, la maggior parte delle valute emergenti potrebbe rafforzarsi nel 2024 recuperando le perdite del 2023, in quanto i tassi di interesse rimarranno alti ancora per molti mesi favorendo le divise dei mercati emergenti.

    Secondo gli analisti sentiti da Reuters, tra le valute che potranno crescere maggiormente rispetto al dollaro ci sono il won coreano, il baht tailandese e lo yuan cinese, inoltre le operazioni di carry trading potrebbero sostenere anche il real brasiliano, il peso messicano e il peso colombiano.

    I consigli degli esperti per investire nel Forex trading

    Investire nel Forex è un’attività di trading che offre importanti opportunità, ma è fondamentale sapere come funziona questo mercato, quali sono i rischi da gestire e a chi affidarsi per operare nel mercato valutario.

    Innanzitutto bisogna scegliere gli operatori giusti, ad esempio valutando i migliori broker per il Forex consigliati da MeteoFinanza.com, un sito d’informazione per i mercati finanziari in Italia attivo dal 2006 che aiuta i trader a trovare i migliori broker e le piattaforme di trading online regolamentate e affidabili.

    Tra gli aspetti da valutare nella scelta del broker Forex ci sono le coppie di valute disponibili nella piattaforma di trading, le eventuali commissioni richieste dall’operatore, gli spread applicati sui cambi valutari e il deposito minimo con cui aprire un conto e iniziare a investire.

    In particolare, lo spread è il differenziale di prezzo tra il valore di vendita e quello di acquisto di una coppia di valute, ossia il costo variabile dell’operazione calcolato in pips che permette di capire quanto è conveniente fare trading Forex con una determinata piattaforma di trading.

    Scegliere un broker con spread bassi consente di investire nel Forex in modo più sostenibile ed efficace, ma non bisogna sottovalutare altri fattori come la presenza di una piattaforma semplice e intuitiva, strumenti adeguati per l’analisi tecnica e risorse valide per la formazione finanziaria.

    Nel dettaglio, l’analisi tecnica è un’attività indispensabile nel trading Forex, in quanto permette di monitorare l’andamento delle coppie di valute, individuare i trend più interessanti e impostare correttamente gli ordini di stop loss per gestire il rischio in maniera efficiente.

    Le strategie Forex da utilizzare nel 2024

    Per gestire gli investimenti nel mercato valutario bisogna conoscere alcune tecniche di trading Forex, ossia delle strategie che consentono di operare sulle coppie di valute in modo consapevole.

    Poiché il trading Forex consiste nella speculazione sui movimenti di prezzo dei cambi valutari, è necessario imparare le strategie più utili ed efficaci per sapere su quali coppie investire, quando aprire una posizione, come gestire gli ordini automatici e in che momento liquidare il trade.

    Una tecnica molto utilizzata al giorno d’oggi dai trader che operano sul Forex è il trading di posizione, un approccio che richiede risorse elevate per mantenere un trade per alcuni mesi o anni prima di chiuderlo.

    In questo caso le decisioni si prendono soprattutto in base alle politiche monetarie o ai dati macroeconomici, per capire quali valutare potrebbero rafforzarsi nel lungo termine e offrire le migliori opportunitĂ .

    Un’altra strategia in voga è l’hedging nel Forex, una tecnica che prevede la scelta di coppie di valute correlate per mitigare il rischio ma richiede un ottimo timing per operare al momento giusto.

    Molti trader piĂą esperti prediligono invece lo scalping sul Forex, una strategia che consiste nel realizzare tantissime operazioni della durata di pochi secondi o minuti per minimizzare il rischio.

    Questa tecnica sfrutta le micro-oscillazioni delle coppie di valute per aprire e chiudere varie posizioni senza attendere l’esaurimento di un intero trend, con la possibilità di utilizzare anche dei software di trading per agevolare le operazioni.

    Ad ogni modo, a prescindere dalla strategia scelta è fondamentale conoscere l’analisi tecnica e gli indicatori di trading, strumenti essenziali per cominciare a investire nel Forex in modo professionale.

    Fonti

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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