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venerdì 26 Aprile 2024
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    Fra Covid e guerra. Come cambia il mercato dell’automotive con la crisi

    E' sufficiente dare uno sguardo alle statistiche disponibili per notare come per le auto di seconda mano si sia nel pieno di un vero e proprio boom

    La crisi derivante dalla diffusione del Covid a livello globale rischia di saldarsi con le complicazioni per l’economia, in particolare quella europea, collegate allo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina.

    In queste condizioni un gran numero di settori potrebbero ritrovarsi ben presto a dover fare i conti con la penuria di risorse finanziarie da destinare alle spese reputate non necessarie.

    Un ambito in cui rientra ormai da tempo l’automobile, settore che dall’inizio del nuovo millennio vive una situazione di grande e prolungata difficoltà.

    L’automotive e la crisi

    Il mondo occidentale è ormai da molti anni nel pieno di una serie di crisi.

    Se la più grave è stata quella che ha fatto seguito nel 2008 allo scoppio della bolla collegata ai mutui subprime, ce ne sono state anche altre di minore portata, che hanno deperito la capacità di consumo, in particolare dei ceti popolari.

    In questo quadro molte famiglie hanno deciso di rinunciare all’acquisto di veicoli nuovi, oppure di sostituire le vetture ormai in stato di obsolescenza con modelli usati: è sufficiente dare uno sguardo alle statistiche disponibili per notare come per le auto di seconda mano si sia nel pieno di un vero e proprio boom.

    La grande richiesta di queste vetture, però, ha avuto una conseguenza di non poco conto, ovvero un notevole aumento dei prezzi del settore, aprendo al contempo anche notevoli occasioni per chi la propria macchina usata la vuole vendere, magari perché incidentata.

    Il mercato delle auto usate

    Oggi il mercato delle auto usate è cambiato radicalmente: ha intenzione di vendere una vettura può rivolgersi alla rete, navigando tra tantissimi siti e portali specializzati, o in alternativa contattare un servizio di compro auto usate.

    Intermediari che vanno ad acquistare vetture direttamente dal proprietario, anche quelle particolarmente in avanti con gli anni e non in condizioni impeccabili.

    Come fare per sperimentare questi servizi? Basta collegarsi al sito di una delle tante aziende presenti in rete e riempire un questionario, dal quale la controparte si farà un’idea dello stato della vettura.

    A quel punto verrà concordata l’ispezione da parte di un addetto del compro auto usate, teso a verificare l’effettivo stato del modello e avanzare una proposta di acquisto.

    Nel caso in cui la stessa sia reputata congrua dall’interessato, la trattativa può essere chiusa in un arco di tempo estremamente breve.

    A chi rivolgersi? Chi fosse interessato può provare a vendere un’auto usata con Style Motor, servizio specializzato da anni attivo nel campo delle auto e tra i primi in Italia ad affacciarsi nel mondo del compro auto usate.

    Un nuovo modello di compravendita che consente al proprietario di vendere una macchina, a prescindere dai suoi parametri, in tempi rapidi ed evitandosi tutta la lunga trafila della trattativa.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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