spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
mercoledì 24 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Coronavirus, 2.244 nuovi casi positivi in Toscana: 1.776 persone ricoverate, altri 33 decessi

    La percentuale di positivi/testati (dato puro, senza tamponi di controllo) schizza oltre il 30% (31,5%). Sono 234 le persone ricoverate nelle terapie intensive-Covid della nostra regione

    FIRENZE – Se le (da molti ormai considerate poco incisive) misure anti contagio introdotte in Toscana daranno qualche frutto lo si vedrĂ  fra alcuni giorni.

    Quel che anche i dati di oggi, lunedì 9 novembre, certificano, è una epidemia che galoppa nella nostra regione: che vede sfondare il tetto del 30% di percentuale positivi/testati (esclusi quindi i tamponi di controllo).

    Dati che danno ancor piĂą nerbo a chi chiede misure di contenimento maggiori in tutta la nostra regione. Anche a fronte di una richiesta di lockdown nazionale fatta dall’Ordine dei medici.

    In Toscana sono 65.190 i casi di positivitĂ  al Coronavirus, 2.244 in piĂą rispetto a ieri (1.780 identificati in corso di tracciamento e 464 da attivitĂ  di screening). I nuovi casi sono il 3,6% in piĂą rispetto al totale del giorno precedente.

    I guariti crescono del 6,6% e raggiungono quota 19.116 (29,3% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.227.725, 13.690 in piĂą rispetto a ieri.

    Sono 7.135 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 31,5% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 1.269 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi.

    Gli attualmente positivi sono oggi 44.480, +2,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.776 (76 in piĂą rispetto a ieri), di cui 234 in terapia intensiva (8 in piĂą).

    Si registrano 33 nuovi decessi: 17 uomini e 16 donne, con un’etĂ  media di 82,4 anni.

    # L’EDITORIALE – Mentre state a discutere di chi apre e chi chiude, di colori, la Toscana è già travolta dal virus

    Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

    L’etĂ  media dei 2.244 casi odierni è di 45 anni circa (il 15% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39 anni, il 35% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o piĂą).

    Si ricorda che a partire dal 24 giugno scorso il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

    Di seguito i casi di positivitĂ  sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 19.304 i casi complessivi ad oggi a Firenze (701 in piĂą rispetto a ieri), 5.655 a Prato (188 in piĂą), 5.339 a Pistoia (191 in piĂą), 3.581 a Massa (114 in piĂą), 6.157 a Lucca (156 in piĂą), 8.682 a Pisa (268 in piĂą), 4.690 a Livorno (169 in piĂą), 6.390 ad Arezzo (245 in piĂą), 2.794 a Siena (84 in piĂą), 2.043 a Grosseto (128 in piĂą). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

    Sono 1.080 quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 707 nella Nord Ovest, 457 nella Sud est.

    La Toscana si trova al 8° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 1.748 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 1.549  per 100.000, dato di ieri).

    Le province di notifica con il tasso piĂą alto sono Prato con 2.194 casi per 100.000 abitanti, Pisa con 2.072, Firenze con 1.909, la piĂą bassa Grosseto con 922.

    Complessivamente, 42.704 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (957 in più rispetto a ieri, più 2,3%).

    Sono 35.496 (254 in piĂą rispetto a ieri, piĂą 0,7%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perchĂ© hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 12.200, Nord Ovest 14.120, Sud Est 9.176).

    Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 1.776 (76 in piĂą rispetto a ieri, piĂą 4,5%), 234 in terapia intensiva (8 in piĂą rispetto a ieri, piĂą 3,5%).

    Le persone complessivamente guarite sono 19.116 (1.178 in piĂą rispetto a ieri, piĂą 6,6%): 1.308 persone clinicamente guarite (36 in meno rispetto a ieri, meno 2,7%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 17.808 (1.214 in piĂą rispetto a ieri, piĂą 7,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

    Dei 33 nuovi decessi, 17 sono uomini e 16 le donne, con un’etĂ  media di 82,4 anni.

    Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 10 a Firenze, 2 a Pistoia, 5 a Massa Carrara, 4 a Lucca, 1 a Pisa, 5 a Livorno, 4 a Arezzo, 1 a Grosseto, 1 residente fuori Toscana.

    Sono 1.594 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 589 a Firenze, 85 a Prato, 118 a Pistoia, 214 a Massa Carrara, 175 a Lucca, 145 a Pisa, 100 a Livorno, 86 ad Arezzo, 37 a Siena, 28 a Grosseto, 17 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

    Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 42,7 x100.000 residenti contro il 68,6 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (109,8 per 100.000), Firenze (58,2 per 100.000) e Lucca (45,1 per 100.000), il più basso a Grosseto (12,6 per 100.000).

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...