spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 7 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Coronavirus: da oggi tamponi gratuiti nei porti e nelle stazioni della Toscana

    Firmata l'ordinanza dal presidente della Regione Toscana. Possibili prenotazioni per i residenti in Toscana entro le 24 ore dall'arrivo

    FIRENZE – In data 25 agosto è stata firmata l’ordinanza sui test tamponi molecolari (gratuiti e su base volontaria), che saranno proposti ai viaggiatori, che transitano nei porti e nelle stazioni della Toscana, residenti o meno nella regione.

    Dalle ore 8 di oggi, mercoledì 26 agosto, l’iniziativa interesserà in prima battuta i porti di Livorno e Piombino, successivamente sarà estesa alle stazioni ferroviarie di Firenze, Pisa, Arezzo, Viareggio e Grosseto.

    Saranno le Asl territorialmente competenti ad allestire postazioni di accoglienza “drive-trough” o “walk-trough” nei porti e nelle stazioni indicate.

    Si ricorda che le persone che si sottopongono al test dovranno attenersi ai comportamenti previsti per l’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora, fino alla comunicazione del test entro le 24-36 ore successive.

    In caso di negatività del test non verrà adottato alcun provvedimento restrittivo; in caso di positività la persona sarà presa in carico dal dipartimento di prevenzione della Asl di riferimento per la procedura di quarantena e di sorveglianza sanitaria.

    Per evitare lunghe attese nei porti e nelle stazioni, i soli viaggiatori residenti in Toscana possono prenotare il tampone – in un “drive-trough” o “walk-trough” della propria città di residenza – entro le 24 ore dall’arrivo sul sito https://viaggiasicuro.sanita.toscana.it. 

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...