FIRENZE – Ancora una volta un falso addetto di Publiacqua. E ancora una volta un anziano truffato.
Stavolta siamo a Scandicci, ma il problema è generalizzato. Tanto che il comando provinciale dei carabinieri è ripartito con la sua campagna di sensibilizzazione volta a prevenire le truffe ai danni delle persone anziane.
A Scandicci sono in programma i primi incontri, nei pomeriggi del 15 e 16 marzo, presso le parrocchie di San Bartolo in Tuto e di Santa Maria. Incontri che proseguiranno, sia a Scandicci che nel territorio del Chianti fiorentino.
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 8 marzo, presso la Stazione carabinieri di Scandicci, un uomo di 74 anni ha presentato una denuncia contro un uom; che alle 11 si era presentato presso la propria abitazione presentandosi come tecnico della Publiacqua.
Il finto tecnico, vestito con un giubbotto blu e rosso e con la mascherina chirurgica, aveva spinto per l’effettuazione di un controllo del contatore.
Sosteneva infatti che ci fosse una contaminazione dell’acqua: ed era purtroppo riuscito a persuadere la vittima a “mettere in sicurezza” i propri averi all’interno del frigorifero.
Uno schema purtroppo ampiamente collaudato, ma che funziona ancora.
Approfittando della distrazione dell’uomo, il truffatoreaveva rovistato in alcune camere, prendendo un anello in oro, per poi dileguarsi.
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