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venerdì 26 Aprile 2024
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    Lucolena, che bella l’edizione 2017 della Festa delle Castagne: le foto

    Gastronomia, iniziative. E la presentazione di un bellissimo libro di Sileno Vannini: storia e memoria

    LUCOLENA (GREVE IN CHIANTI) – Grazie all’impegno della Pro Loco e dei volontari della frazione di Lucolena, bellissima edizione 2017 della Festa delle Castagne: sia per la bontà… del frutto, sia per il ricco programma che per quattro giorni (dal 19 al 22 ottobre) ha animato la piazza.

     

    Successo allo stand dove si è potuto gustare castagnaccio, panello, torta delizia, marroni, biscotti di marronacci, bruciate. Ma anche fagioli alla salvia, panini, ficattole e polenta. Tanti anche i banchi che hanno esposto creazioni artigianali.

     

    Nell'ambito della festa domenica 22 ottobre è stato presentato il libro “La seconda Guerra Mondiale. La storia locale raccontata da testimoni”. Testimonianze raccolte da Sileno Vannini, in un volume realizzato grazie a S.M.S. Società di Mutuo Soccorso Fratellanza di Greve in Chianti, Comune di Greve in Chianti, Comune di Loro Ciuffenna e la cooperativa Coop Italia Nuova di Greve in Chianti.

     

    PRESENTAZIONE – Del libro di Sileno Vannini

     

    Abbiamo chiesto a Sileno Vannini, nativo di Loro Ciuffenna, com’è nata questa idea del libro.

     

    Sileno… ci racconti.

     

    "Intanto l’età non la dico – inizia con grande simpatia – per qualcuno ho settantatré anni, alcuni hanno scritto che ne ho ottanta, preferisco rimanere… sul vago. Ho deciso di scrivere queste memorie partendo dal paese dove sono nato, perché mi sono accorto frequentando il comune di Loro Ciuffenna e la biblioteca (e parlando con alcune persone più giovani di me), molti non conoscevano i fatti avvenuti in piazza Garibaldi, conosciuta dai più come “piazzale”, dove nel 1944 vi furono impiccate delle persone".

     

    Ci spieghi meglio…

     

    "In quella piazza fui portato dopo un rastrellamento tedesco: io con mia sorella e la mamma, per essere fucilati, cosa che come descrivo nel libro, ovviamente, non avvenne. Feci presente anche che in un palazzo c’era il Comando tedesco, e tutti sembravano cadere dalle nuvole. Mi accorsi che questi episodi andavano in qualche maniera scritti per le generazioni future, così è nato questo libro".

     

    Dove ha scritto anche di episodi avvenuti a Lucolena.

     

    "Sì perché da Loro Ciuffenna la mia famiglia si trasferì qui nel 1951, tanto che mia cognata Brunella sapendo che avevo già scritto le memorie del mio paese mi chiese se ero disponibile a scrivere del passaggio del fronte a Lucolena. Feci presente che non avendo vissuto quel periodo qui non era possibile, al che mi disse "le trovo io le persone che ti possono raccontare quello che avvenne". E così ho parlato con ventisei testimoni del posto rimettendo insieme i loro ricordi. Ho scoperto  anche che qui c’erano tanti partigiani arrivati dal Valdarno".

     

    VOLONTARI – Anche giovani e giovanissimi per mantenere questa tradizione

     

    Oggi vive a Lucolena?

     

    "No, sono tornato a Bagno a Ripoli, ma dal Comune mi hanno fatto sapere che sono disponibili affinché presenti il libro alla biblioteca di Bagno a Ripoli. E non sono mancate le richieste di scriverne uno anche sul loro territorio, così come una richiesta mi è arrivata dal Comune di Cavriglia!".

     

    Insomma Sileno Vannini è “ricercato” da molti per scrivere e fissare la storia locale sui libri, anche se (nonostante non voglia confermare l’età) ammette che di tempo ne è passato e i testimoni sono rimasti davvero pochi.

     

    Applausi e riconoscimenti per quanto ha fatto; poi la festa è continuata terminando a fine serata con la maxi castagna pirotecnica, dando l’arrivederci all’edizione 2018.    

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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