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venerdì 23 Maggio 2025
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    Fu picchiato e rapinato alla fermata del bus a Panzano in Chianti: “Mi ha rovinato per tutta la vita”

    "Vorrei che almeno che chi mi ha fatto questo pagasse - ci confida Simone Porri - Che pagasse per l'aggressione ai miei danni, ma anche per quelle che ha fatto nei confronti di altre persone"

    PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – “Mi ha sfigurato per tutta la vita. E ancora non è stato neanche fermato”.

    E’ arrabbiato Simone Porri, il 38enne di Panzano in Chianti che sabato 29 marzo venne pestato selvaggiamente e rapinato alla fermata dell’autobus in piazza Bucciarelli, nel cuore della frazione grevigiana.

    Da allora l’aggressore, ben conosciuto dalle forze dell’ordine, e che si era già reso protagonista di reati del genere anche nelle settimane precedenti, non è stato fermato.

    “Aggredito e rapinato alla fermata dell’autobus in piazza”: testimonianza choc da Panzano in Chianti

    Irreperibile secondo le forze dell’ordine stesse. Che almeno, dopo la vicenda del 38enne panzanese, hanno avuto almeno il via libera a provvedimenti da prendere quando (se) riusciranno a rintracciarlo.

    “Io lavoro nella ristorazione – commenta sconsolato Simone – Le cicatrici che mi rimarranno sul volto per sempre non mi aiuteranno di certo”.

    “Già – tira fuori un po’ di ironia per alleggerire la situazione – non ero un granché prima, figuriamoci adesso…”.

    Ci racconta che “per fortuna non devo operarmi al naso, ma fra quattro mesi devo tornare a fare un nuovo controllo per vedere che tutta sia a posto, anche per il futuro, dal punto di vista della respirazione”.

    “Vorrei che almeno che chi mi ha fatto questo pagasse – conclude Simone – Che pagasse per l’aggressione ai miei danni, ma anche per quelle che ha fatto nei confronti di altre persone”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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