PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – Per chi ci crede il destino sia una brutta bestia, che ti azzanna quando meno te lo aspetti, la storia che ci arriva dalle colline panzanesi è l'ennesima conferma.
Una bestia che ti aggredisce magari in vacanza, sulle dolci colline chiantigiane che forse hai sognato da una vita: come è accaduto al 50enne svizzero, residente in Germania, che sabato 1 giugno ha trovato la morte lungo la strada regionale 222, la Chiantigiana, a Panzano in Chianti.
Ne avevamo dato notizia ieri (clicca qui per leggere l'articolo), ed oggi ecco gli ulteriori dettagli di una storia davveo surreale. Quella di due uomini in vacanza, di due traiettorie che hanno trovato il loro punto di collisione in pochi metri d'asfalto, affacciati sul panorama abbagliante della Conca d'Oro.
A niente è valso l'intervento dell'ambulanza dell'Avg di Greve in Chianti, e nemmeno il disperato volo sull'elisoccorso Pegaso: il 50enne svizzero è morto poche ore dopo lo scontro, avvenuto attornoa lel 16-16.30 popco fuori dell'abitato di Panzano, all'altezza del bivio con via del Mascherone.
La dinamica dello scontro fra la moto e la Ford guidata da un turista americano (illeso) è allo studio del magistrato, che avrà tutti i rilievi effettuati dalla polizia municipale di Greve in Chianti. Sequestrati entrambi i mezzi, a disposizione del pm anche la salma dell'uomo, da sabato sera all'obitorio dell'ospedale di Careggi.
di Matteo Pucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA