GREVE IN CHIANTI – In seguito alla scomparsa di Hans Ernst “Giovanni” Weidenger, Barone di Sezzate, avvenuta nei giorni scorsi, riceviamo un commosso ricordo da parte di Marco Hagge.
Giornalista, grevigiano, Hagge è stato anche sindaco di Greve in Chianti dal 2004 al 2009.
Giovanni Weidinger è stato un vero, grande amico della nostra comunità, di cui amava tutto: il paesaggio, la storia, la gente.
Per lui, sentirsi concittadino non era un modo di dire, ma un programma da realizzare, sostenuto da una presenza attiva e da una solida cultura.
Il gusto sicuro dell’intenditore unito al rispetto per la comunità di adozione: in fondo, il segreto di Giovanni stava tutto qui.
Personalmente, lo ricordo come padrone di casa a Sezzate, il Castello che aveva scelto come abitazione, e che aveva restaurato con una attenzione esemplare; ma anche come appassionato di musica, all’Estate concertistica di Lamole.
E’ scomparso il Barone di Sezzate, Hans Ernst Weidinger: è stato un mecenate per il territorio grevigiano
E, naturalmente, nei suoi libri, realizzati ed editi con una cura attenzione esemplare.
Proprio a Lamole, qualche anno fa, aveva invitato sindaci ed ex-sindaci di Greve, al concerto che chiudeva la stagione, per una foto di gruppo che dimostrasse, in modo plastico, la vicinanza della comunità grevigiana al concittadino arrivato dall’Austria.
La tristezza per la sua scomparsa è ancora più profonda, alla vigilia delle celebrazioni per i 250 anni del decreto di Pietro Leopoldo (anche lui, austriaco toscanizzato) che, riunendo la Lega di Cintoia con quella della Val di Greve, diede vita all’attuale Comune.
Immagino che le celebrazioni lo avrebbero visto, come sempre, in prima linea.
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Marco Hagge
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