GREVE IN CHIANTI – Sui lavori in arrivo alla scuola “Giuliotti” di Greve in Chianti, con conseguente necessità di spostare classi e bambini, sui quali in questi giorni si è aperta anche la polemica politica, riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Antonella Palmerini.
Palmerini, nelle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno scorsi, era candidata sindaco: la sua lista però non ha raggiunto il “quorum” necessario per entrare in consiglio comunale.
Come cittadina che ha partecipato alle scorse amministrative a Greve in Chianti con la Lista Civica Bella Ciao Progressisti per Greve che ha raccolto il consenso di 461 elettori, ritengo doveroso sottolineare l’importanza, come già fatto in campagna elettorale, della democrazia partecipativa per permettere alla cittadinanza di essere a conoscenza e quindi consapevole delle problematiche del territorio e per poter concertare soluzioni condivise con l’amministrazione.
L’articolo pubblicato sul Gazzettino di Immagina Greve, gruppo di opposizione al consiglio comunale, ha posto la giusta attenzione sulla precarietà, oramai persistente da anni, delle infrastrutture scolastiche del nostro territorio.
Il compito dell’opposizione si esprime nelle giuste sottolineature delle inefficienze e richiami alla condivisione e trasparenza dell’azione comunale e la risposta del sindaco pubblicata il 22 luglio 2024, anch’essa sul Gazzettino, evidenzia, con tono polemico e conferma, la tardiva ed ancora non concertata possibile soluzione per sopperire alla chiusura della scuola Giuliotti.
La scuola è un servizio essenziale e strategico per gli studenti e le loro famiglie che quindi necessita di programmazione avveduta, puntuale, precisa.
Dopo 10 anni di amministrazione del territorio ed ora rinnovato per altri 5 anni, ci si aspetterebbe dall’attuale sindaco la garanzia di qualità, giusta programmazione e pianificazione del comune.
Chiamato a fornire efficienti ed efficaci servizi essenziali, come quello, nel caso di specie, della scuola, agli studenti ed alle loro famiglie.
Come cittadina, auspico, che le forze politiche rappresentate in consiglio comunale, vogliano mettere al primo posto gli interessi della collettività e che amministrino con competenza e capacità programmatica, trasparenza e soprattutto concertazione, mettendo al bando toni polemici ed inutili.
Antonella Palmerini
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