IMPRUNETA – Fu su iniziativa dell'allora consigliere comunale (oggi sindaco) Alessio Calamandrei, che dal consiglio comunale e dalla giunta di Impruneta vennero devoluti 1.637,22 euro al Comune di San Felice sul Panaro, per aiutarlo a ricostruire una scuola distrutta dal terremoto.
Si trattava dei gettoni di presenza dei primi sei mesi del 2012: tutte le forze politiche presenti in consiglio dettero dato la loro disponibilità per aiutare le popolazioni terremotate.
“Se si considera che l’intero importo di spesa dei consiglieri comunali per i primi sei mesi del 2012 è di 2.119 euro, è un ottimo risultato – sottolineò Calamandrei – A livello locale c’è la volontà, la passione di spendersi per i propri concittadini, nella speranza di portare un contributo attivo e costruttivo sugli atti che passano dalle commissioni e conseguentemente dal consiglio comunale".
"E questa iniziativa che ho cercato di mettere in atto subito dopo i tragici eventi del 20 e 29 maggio scorso – disse in conclusione – è una piccola goccia d’acqua nel mare delle necessità dei comuni colpiti”.
Una piccola goccia che vedrà germogliare i suoi frutti sabato 18 gennaio, quando alle 11 verrà inaugurata la scuola secondaria inferiore "Giovanni Pascoli", al termine dei lavori di ristrutturazione e miglioramento sismico.
"Il raggiungimento di questo traguardo – scrive al Comune di Impruneta il sindaco di San Felice sul Panaro, Alberto Silvestri – è anche frutto del vostro generoso contributo e, a titolo di ringraziamento, l’amministrazione intende predisporre un piccolo segno di riconoscenza per coloro che ci hanno aiutato in seguito agli eventi del maggio 2012".
A rappresentare il Comune di Impruneta sarà con tutta probabilità lo stesso sindaco. Che, ai tempi da consigliere comunale, fece partire questa splendida iniziativa.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA