TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Il sostegno alla mamma e alla figlia, messe fuori da casa loro dalla ex badante che, approfittando di un'assenza per motivi di salute, gliel'ha occupata, dalla piazza virtuale sbarca… in quella reale.
Da giorni infatti, da quando questa incredibile vicenda (sulla quale sta lavorando direttamente il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei, ma che non pare per nulla facile da risolvere) è diventata di dominio pubblico, la comunità tavarnuzzina si è indignata.
Sui social network (a volte anche in maniera poco "urbana"), nelle chiacchiere fra conoscenti. Tutti però si sono chiesti fin da subito: cosa possiamo fare?
Una prima risposta arriverà martedì 21 giugno: con ritrovo alle 17 in piazza don Giovanni Chellini è stato organizzato un corteo di protesta contro tutta questa vicenda. A sostegno della donna e della figlia messe alla porta… di casa propria.
di Redazione
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