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venerdì 30 Maggio 2025
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    Impruneta ospita il C’È DI PEGGIO FEST: diritti, sport e partecipazione. Dal 30 maggio al 2 giugno

    L'evento rientra nel calendario delle celebrazioni per l'80° anniversario della Liberazione, con quattro giorni di iniziative su diritti, inclusione e partecipazione

    IMPRUNETA – Dal 30 maggio al 2 giugno a Impruneta, presso il parcheggio delle Campora e la palestra delle scuole medie di Tavarnuzze, si terrà il C’È DI PEGGIO FEST 2025, organizzato dalla casa del popolo con il patrocinio del Comune di Impruneta.

    La manifestazione fa parte delle attività per l’80° anniversario della Liberazione e propone un programma dedicato a temi di grande attualità.

    Le quattro giornate del festival si sviluppano attorno a temi di grande rilevanza sociale.

    Si parte venerdì 30 maggio con il tema del media attivismo, attraverso approfondimenti e dialoghi con esperti che riflettono sul ruolo fondamentale dei media come strumenti di informazione e di mobilitazione sociale.

    Sabato 31 maggio sarà invece dedicato allo sport e alla socialità, con un torneo multidisciplinare che coinvolge calcio a 5, basket e pallavolo, accompagnato da momenti di aggregazione pensati per favorire inclusione e benessere nella comunità.

    Domenica 1 giugno il focus sarà sulle discriminazioni di genere, con laboratori educativi, un corteo e talk volti a sensibilizzare e combattere ogni forma di violenza e discriminazione legata al genere.

    Infine, lunedì 2 giugno, saranno organizzati momenti di approfondimento sui referendum nazionali in programma l’8 e 9 giugno, con la partecipazione di esperti e rappresentanti sindacali per fornire un’informazione chiara e consapevole sui quesiti referendari.

    “Sostenere il C’È DI PEGGIO FEST significa rafforzare l’impegno della nostra comunità verso i principi fondanti della Repubblica, promuovendo inclusione, diritti e partecipazione attiva” dichiara il sindaco Riccardo Lazzerini.

    “Questa manifestazione – conclude – inserita nelle celebrazioni per l’80° della Liberazione, è un’occasione preziosa per riflettere sul passato e costruire un futuro di solidarietà e rispetto”.

    Per il programma completo e aggiornamenti visitare il sito ufficiale di Arci Firenze: www.arcifirenze.it.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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