IMPRUNETA – Ieri la notizia della fine della presidenza di Nicola Subbi, dopo cinque anni, nel rione delle Sante Marie. Con la successione di Laura Bagni.
# Nicola Subbi non è più presidente del rione delle Sante Marie: “Rimane il rammarico della sede”
Una presidenza al femminile nel rione blu. Una sorta di “ritorno al passato” dopo gli anni di presidenza di Ornella Martucci di Scarfizzi.
Ed eccola allora Laura Bagni, che si racconta in questa breve chiacchierata con Il Gazzettino del Chianti.
Laura nuova presidente del rione delle Sante Marie: emozionata?
“Molto molto emozionata e curiosa. In un anno dove i momenti di aggregazione rionali sono mancati, è difficile rendersi conto e vivere appieno tutto quanto. Non vedo l’ora sia di nuovo possibile incontrarsi con tutto il rione”.
Come è nata e come è cresciuta la tua passione rionale?
“La mia passione per la Festa dell’Uva posso dire che è nata all’uscita di scuola. Alle medie vidi per la prima volta uno dei carri della Festa, nel cantiere delle Sante Marie, e sperai fin di subito di prenderne parte e… così è stato! Passione che è cresciuta insieme a me, fino a qui”.
Il rione delle Sante Marie ha già vissuto una presidenza al femminile. È più difficile per una donna guidare il rione?
“Beh, sicuramente saprò rispondere meglio in futuro! Scherzi a parte, è vero che si è soliti vedere più figure maschili rivestire certe cariche, proprio per questo mi fa piacere sapere di non essere la prima; mi rende orgogliosa pensare che in un ambito genuino come il rione non si badi molto a questo!”.
Capitolo sede rionale, quale il tuo punto di vista?
“Purtroppo con la situazione Covid anche la faccenda della sede è rimasta in sospeso. Spero che potremmo riprendere l’argomento al più presto possibile, e continuare il lavoro che avevamo iniziato. Perché mai come adesso ci siamo resi conto di quanto sia importante per la nostra realtà avere una sede definitiva. Per questo ringrazio tantissimo il presidente uscente Nicola Subbi, oltre che per il suo solerte lavoro di questi anni, proprio per aver intrapreso in prima persona molti sforzi per smuovere le acque”.
Concludi facendoti un augurio…
“Inizio una nuova avventura! Vista la responsabilità mi auguro semplicemente davvero di fare del mio meglio per il bene del rione. Concludo ringraziando di nuovo Nicola per questi anni, per il suo impegno, sempre, e personalmente per i molti insegnamenti ricevuti. Grazie ai miei compagni di consiglio per il costante supporto e a tutti i rionali per l’affetto di questi giorni!”.
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