spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 12 Ottobre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Saranno presentati al pubblico i pannelli relativi allo studio per il suo restauro

    C’è anche il Museo di Arte Sacra  di Impruneta  tra i luoghi dedicati alla giornata di promozione e valorizzazione del territorio organizzata dal Sistema Museale del Chianti e del Valdarno che si apre domani sabato 12 alle 9.30 presso l’Antico Spedale del Bigallo, con il convegno “Chianti e Valdarno, un sistema museale aperto al territorio” (clicca qui per leggere i dettagli).

     

    Per l’occasione nel pomeriggio di domani il Museo di Impruneta si arricchirà di una preziosa testimonianza: a partire dalle 16.30 nella sala del Museo per la prima volta saranno presentati al pubblico, con un sistema di pannelli, i lavori relativi allo studio delle opere di restauro cui lo scorso anno è stata sottoposta la Madonna dell’Impruneta.

     

    Insieme allo studio che porterà in evidenza le caratteristiche dell’opera, a rendere più accogliente l’ingresso al Museo ci sarà anche un pannello in risoluzione fedele dell’Immagine Sacra che è collocata stabilmente all’interno della Basilica di Santa Maria. Un ringraziamento particolare per l’allestimento dei pannelli nella sala del Museo, va da parte dell’Assessorato alle politiche per lo sviluppo e la promozione territoriale, alle associazioni Amici dei Musei e Art Art di Impruneta. Gli orari di visita del Museo di Arte Sacra rimangono i consueti del fine settimana: il sabato dalle 9.30 alle 12.30- 14.30-18.30; la domenica 9.30-13- 14.30-19.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...