IMPRUNETA – Assieme a tutti i componenti, sindaci, assessori e tecnici, della Conferenza per l'Istruzione della Zona Fiorentina Sud-Est, il Comune di Impruneta esprime il proprio cordoglio per l'improvvisa e tragica scomparsa del professor Enzo Catarsi, direttore del dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università di Firenze, avvenuta qualche giorno fa.
Ha collaborato per molti anni con la Regione Toscana, attraverso l’Istituto degli Innocenti, sulle attività di sostegno e sviluppo del sistema regionale dei servizi all’infanzia.
Se oggi la Toscana può vantare uno dei sistemi di servizi educativi per più avanzati sia in termini quantitativi che qualitativi d’Italia lo si deve anche ad Enzo Catarsi, al suo sapere accademico, alla sua attività di ricerca.
“Nel nostro territorio – precisa l’assessore alle politiche della formazione Francesca Buccioni – si è occupato del coordinamento pedagogico dei nostri asili nido per diversi anni; fino all’anno educativo 2011-2012 con lui è stata realizzata la formazione del personale ed è stato fatto un lavoro preciso e puntuale, quando, qualche anno indietro, era iniziata l’esperienza mista nella gestione e nell’erogazione del servizio, unendo la realtà comunale all’intervento delle cooperative".
"La collaborazione con il suo Dipartimento e con il suo gruppo di lavoro – prosegue – è continuata fino a questo luglio, quando assieme ai colleghi assessori degli altri Comuni facenti parte della Conferenza Educativa Firenze sud est e ai dirigenti scolastici dei nostri Istituti, abbiamo verificato i risultati raggiunti in questo primo anno di sperimentazioni di attività e progetti volti alla continuità tra gli asili nido e le scuole dell’infanzia, in termini di riposte alle famiglie e ai bisogni educativi dei bambini in questa delicata fascia di età".
"Il mondo dell’educazione – conclude – perde una persona di grande umanità e uno studioso di spessore internazionale. La sua preziosa e fattiva collaborazione con il nostro personale e con gli uffici comunali e il suo impegno per la realizzazione di certi progetti specifici nel nostro territorio oltre alla sua personale visione sullo sviluppo della cultura dell’infanzia e dei servizi educativi rimangono le sue tracce più indelebili ad Impruneta”.
di Redazione
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