Il Partito democratico di Impruneta ufficializza la data delle primarie che sceglieranno il suo candidato sindaco per le elezioni amminisrative di fine maggio: "Domenica 7 aprile – si legge in una nota ufficialediffusa dall'unione comunale – si terranno le consultazioni primarie, rivolte agli elettori del Pd, per la scelta del proprio candidato alla carica di sindaco. E vogliamo sottolineare come il Pd sia l’unico ad adottare questo percorso di reale e profonda democrazia partecipata".
Per quanto riguarda le modalità di svolgimento i seggi allestiti dovrebbero essere in quattro località: Impruneta, Tavarnuzze, Bagnolo, Pozzolatico. Ad avere diritto al voto coloro che si dichiareranno elettori del Partito democratico (con sottoscrizione di un albo): in pratica la stessa metodologia adottata durante le "parlamentarie" nazionali del dicembre scorso.
"Con un grande sforzo organizzativo – sottolineano dal Pd imprunetino – metteremo a disposizione i seggi sul territorio comunale, e saranno aperti dalle 8 alle 21. Perché dobbiamo fare anche un po’ di chiarezza: il Partito democratico (come si è visto nelle recenti elezioni) si è dimostrato un partito aperto, plurale, democratico. Ha fatto scegliere leader e candidati ai cittadini elettori del centrosinistra prima e del Pd dopo. Ha portato un vastissimo programma alle elezioni. Ha portato con sè la società civile".
"Gli intellettuali – proseguono – giovani, che sono buona parte degli eletti, più dei nuovi movimenti, queste le nostre vere “stelle”. Le donne, che sono il 40%. Un magistrato come Piero Grasso, giudice del maxi-processo costruito da Giovanni Falcone contro la mafia. E sta continuando a stupire con una linea che parla di trasparenza, serietà, onestà e rinnovamento. Ha proposto Laura Boldrini, pilastro dei diritti umani, per la presidenza della Camera, due personalità di alto spessore, nuove e straordinarie".
Poi si torna al locale: "Il Pd di Impruneta – si sottolinea – il 7 aprile sottoporrà alla scelta dei suoi elettori due proposte giovani, di rinnovamento, ma non per questo prive di esperienza:. I “ticket”: Alessio Calamandrei (40 anni) che si candida a sindaco, insieme a Joele Risaliti (23 anni) come vicesindaco in pectore, e Marco Pistolesi (35 anni) candidato sindaco insieme a Francesca Buccioni (35 anni) sua potenziale vice. Vinca il migliore, vincerà il Partito democratico, vinceremo tutti".
Due coppie di candidati, 133 anni in quattro, per una consultazione che si preannuncia molto partecipata e combattuta. Che avrà un suo prologo il 3 aprile, con un faccia a faccia pubblico moderato da Il Gazzettino del Chianti e delle colline fiorentine in fase finale di organizzazione. Del quale a breve daremo tutti i dettagli.
di Matteo Pucci
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