Come cittadina ed iscritta al MoVimento 5 stelle, seguo con interesse gli avvenimenti della vita
politica ed a maggior ragione ciò che riguarda il mio territorio.
E quando ho letto l’articolo pubblicato sul Gazzettino del Chianti, che riporta le parole dei sindaci di Greve in Chianti e San Casciano, sono rimasta stupita ed incredula.
In particolare la dichiarazione delle amministrazioni relativa all’evento del 20 gennaio scorso su Multiutility Spa, inceneritori e gassificatori mi vede particolarmente sensibile, in quanto ho personalmente curato e pubblicato la diretta Facebook.
Ritengo le seguenti affermazioni ed espressioni usate nell’articolo prive di fondamento e
diffamatorie: “… provocazioni e alle fake news, modalità abituali di certi partiti/movimenti…..
La diffusione di notizie false è ormai metodo abituale per una certa politica…”.
Se le amministrazioni avessero partecipato a questo evento o avessero visionato la diretta Facebook, non avrebbero espresso simili esternazioni, pesanti ed inopportune ed avrebbero potuto contribuire ad un dialogo e confronto trasparente, pur nelle diverse sensibilità, svolgendo un buon servizio pubblico.
Credo che fare informazione corretta, trasparente ed oggettiva sia indispensabile ed a maggior ragione da parte di chi amministra la res publica per nome e conto dei cittadini.
Credo che valori come l’etica, il rispetto e la verità siano presupposti fondamentali per tutti, e soprattutto per una amministrazione pubblica che deve rifuggire da linguaggio stereotipato che lascerei a chi ha pochi argomenti da far valere.
Antonella Palmerini
M5S grevigiano: “Dai sindaci di Greve e San Casciano nei nostri confronti solo pesanti e gratuite invettive”
Sindaci furibondi: “Inceneritore a Testi? La notizia diffusa durante una assemblea pubblica è falsa!”
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