Duole dover dire che, fra i paesi della provincia di Siena, Castelnuovo, riscuote la palma poco invidiabile del vincitore, in quanto a zozzeria delle piazze e delle vie.
I cassonetti elettronici della spazzatura, saranno anche intelligenti, ma una fetta considerevole della popolazione non lo è, e lo dimostrano materassi, taniche, sacchetti, ingombranti in genere, ma anche minutaglia, bottiglie, cartacce, oppure sedie, forni e attrezzi vari, gettati ovunque per il paese.
Possibile trovare una cura per questi indecenti screanzati, ma questo prevede residenti più attenti e più amanti del luogo e un’amministrazione più vispa, il che significa che sarà facile come scalare le vette ghiacciate dell’ utopia con le scarpe cosparse di mastice da botte.
C’è bisogno di qualche banale fototrappola da posizionare a rotazione nei punti più critici del paese, che produca sanzioni in serie, dato che il portafogli è l’unico luogo sensibile dove passa l’educazione.
La SEI è già stata avvertita per il ritiro dello sconcio nelle varie zone del capoluogo.
Andrea Pagliantini
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