Molti hanno un ricordo “pubblico” di Fernando Cubattoli, spesso legato al suo grande impegno nella politica a livello comunale, provinciale e oltre.
Anch’io l’ho incrociato spesso in questi anni: in consiglio comunale, dove ha seduto fino al 2004, poi in numerosi incontri pubblici ai quali partecipava spesso, con la sua consueta curiosità e acume.
Ascoltarlo era un incanto, a prescindere dalle opinioni.
Ma se dovessi prendere il primo ricordo di Fernando che mi viene in mente è quello di un caldo pomeriggio d’estate, in cui mi spiega come realizzava le sue “pigne” di lavanda da mettere nei cassetti per profumare il bucato.
La raccoglieva intorno casa la lavanda, sulla strada che da Montefiridolfi porta al castello di Bibbione: un crinale molto amato questo, sia da lui che dal sottoscritto.
Fernando se n’è andato la sera del 6 marzo a quasi 76 anni, dopo una lunga malattia.
La notizia, come si dice in questi casi, non ci ha colto impreparati. Ma appena ce l’hanno detto al telefono abbiamo sentito come una sensazione di vuoto improvviso: perché la perdita di un uomo come Fernando è una perdita per tutta la comunità, non solo per chi gli è sempre stato vicino. Un impoverimento sociale, culturale, morale.
Nei prossimi giorni ricorderemo senz’altro la sua attività politica, il suo rigore morale, la sua formazione nel Partito comunista italiano, l’impegno per i lavoratori, lo stretto rapporto che ha saputo intrattenere con molti giovani. Un vero e proprio esempio per tanti.
Oggi però lo ricordiamo con il suo sigaro in bocca, mentre ci racconta delle macerie della guerra e delle sue prime esperienze a scuola quando fece in tempo ad essere obbligato a fare il saluto fascista. Quando ci spiegava la sua prima volta a Firenze, quando gli caddero le olive portate per pranzo appena sceso dal tram e un fiorentino gli gridò: “Che sei venuto a Firenze per far l’olio…!“.
Ci mancherà il tuo modo di parlare, di spiegarti, la tua lucidità, quella voce profonda. Ci mancherà anche il tuo legame con il tuo amico Ilio: era davvero un piacere vedervi insieme. Ciao Fernando.
I funerali si svolgeranno venerdì 8 marzo a Mercatale: alle 10 si terrà una commemorazione civile presso il Centro Lotti, in piazza Vittorio Veneto. A seguire, alle 11, si svolgerà una Santa Messa nella chiesa di Mercatale.
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