SAN CASCIANO – Domani, domenica 12 novembre, una giornata speciale tra le colline del Chianti fiorentino siglata dall’anima del volontariato che ama la natura e invita a rispettarla e salvaguardarla.
La squadra de La Racchetta, sezione di San Casciano, apre le porte ai cittadini per offrire la possibilità di conoscere e scoprire il mondo dell’antincendio boschivo e della protezione civile.
I volontari saranno a disposizione nella sede di via delle Rose per mostrare le attrezzature, i mezzi di emergenza e tutto il parterre di veicoli in dotazione che l’associazione utilizza nelle diverse attività di prevenzione e tutela e a favore della comunità.
La Racchetta a porte aperte si terrà domani a partire dalle ore 15.30.
I volontari illustreranno le buone pratiche di prevenzione dai rischi di incendio boschivo, mostreranno l’attività di protezione civile e di pubblica utilità che li vede impegnati tutto l’anno.
Sarà possibile visitare la base operativa e chiedere informazioni per far parte dell’associazione. Alle ore 17.30 il gruppo de La Racchetta distribuirà a tutti i partecipanti caldarroste e fettunta.
Il responsabile di sezione della Racchetta di San Casciano Franco Fantappiè rivolge un appello ai giovani perché facciano parte di questa storica realtà sancascianese.
“La nostra è un’associazione aperta a tutti – dichiara Fantappiè – chiediamo alle ragazze e ai ragazzi soprattutto di venirci a trovare e iscriversi, l’esperienza de La Racchetta sicuramente arricchirà il loro bagaglio di esperienze e relazioni con il mondo esterno”.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di San Casciano. All’evento sarà presente il sindaco Roberto Ciappi.
“La Racchetta organizza un open day autunnale che invita i cittadini a conoscere il loro lavoro – commenta il primo cittadino – che con passione e dedizione da tempo stanno portando avanti grazie all’impegno di tutti i volontari e le volontarie, rivolgo anche io un invito ai giovani e agli adulti affinché svolgano attività di volontariato in questo specifico ambito, una risorsa importante della nostra comunità che rende San Casciano più sicura e vivibile”.
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